Termine con cui in Occidente è designata la corrente spirituale indiana che annette particolare importanza alla shakti (deriv. dal sanscr. "forza, energia"), cioè l'energia o forza attiva di un dio. Tale aspetto è personificato nella sua consorte ed elevato al grado di divinità. Il principio femminile corrisponde all'energia dinamica e creatrice del divino che, in intima unione con il principio maschile statico, genera e mantiene la realtà materiale. Questa concezione è rappresentata simbolicamente dall'unione tra il dio Shiva e la sua consorte (identificata con Uma, Parvati, Durga, Kali ecc.). Il superamento di divieti tradizionali e la ritualità intrisa di erotismo hanno spesso valso allo s. accuse di sfrenatezza.