Regista cinematografico giapponese (Tokyo 1926 - ivi 2006). Già sceneggiatore, collaboratore di Y. Ozu, e successivamente produttore dei proprî film, I. si affermò negli anni Sessanta con un cinema di acuta critica del Giappone contemporaneo condotta attraverso storie di emarginati e irregolari: Buta to Gunkam (Porci, geishe e samurai, 1961); Nippon konchūku (Cronaca entomologica del Giappone, 1963). Dopo dieci anni di attività televisiva, nel 1979 tornò al cinema riprendendo i temi della cronaca nera (Fukushū suru wa Wareni Ari, La vendetta è mia, 1979) e della tradizione (Narayama Bushi kō, La ballata di N., 1983; Palma d'oro al Festival di Cannes), rivisitati con raffinatezza formale e crudezza documentaristica. Tra le opere successive si ricordano: Kuroi ame (La pioggia nera, 1989); Unagi (L'anguilla, 1997; Palma d'oro al Festival di Cannes); Kanzō sensei (Dr. Akagi, 1998); Akai hashi no shita no nurui mizu (Acqua tiepida sotto un ponte rosso, 2001). Nel 2002 ha inoltre diretto uno degli episodi di 11'09''01 - September 11, film che affronta il tema degli attentati terroristici dell'11 settembre 2001 attraverso l'occhio di 11 registi provenienti da culture differenti.