Scrittore svedese (Stoccolma 1882 - ivi 1970). Dopo alcuni libri di narrativa ispirati da un pessimistico determinismo (Margot, 1906; Cirkeln "Il circolo", 1907), scrisse la sua opera maggiore, il romanzo Selambs (1920; trad. it. Il destino di sparviere, 1933), storia del decadimento di una famiglia borghese nel clima di avidità scatenatosi durante la prima guerra mondiale. Un'estrosa e poetica storia di ragazzi è invece Mälarpirater (1911; trad. it. I pirati del Mälar, 1944). Tra le raccolte di liriche, Ekotemplet ("Il tempio dell'eco", 1930) contiene forse i momenti più schietti della sua opera poetica.