Filologo e storico islandese (Eyjólfsstadhir 1886 - Reykjavík 1974); professore all'università di Reykjavík (1918-51), è forse stato il maggiore studioso di antichità nordiche. Ha compiuto ricerche particolari sulla letteratura antica e iniziato una grande opera di sintesi sulla storia della cultura islandese (del 1942 è la pubblicazione del primo volume: Íslenzk menning "Cultura islandese"); è autore di saggi critici e di liriche. A N. e alla sua scuola si deve la più moderna edizione critica delle saghe norrene (Íslenzk fornrit "Antichi scritti islandesi", dal 1933).