(gr. αἱ Συμπληγάδες [πέτραι]) Favolosi scogli, che gli antichi ritenevano mobili tanto da scontrarsi continuamente fra loro (da cui il nome, «le [rocce] che cozzano tra di loro»), impedendo il transito delle navi; attraverso le S. dovette passare la nave Argo, con gli Argonauti, per entrare nel Ponto Eusino.