SINAIA (A. T., 79-80)
Città della Valacchia (Romania), nel dipartimento della Prahova, residenza estiva della famiglia reale romena e frequentatissimo luogo di villeggiatura e di cura climatica. È situata in una splendida posizione a circa 800 m. s. m., al piede meridionale del massiccio del Bucegi (Alpi Transilvaniche), sulla ferrovia BraŞov-Bucarest. Riparata verso N. dalle montagne, coperte di belle foreste, aperta invece verso il S., ha clima assai mite (temperatura media annua 14°). Sinaia possiede lussuosi alberghi e pensioni e conta normalmente (1930) 3900 ab. Si calcola che vi soggiornino ogni anno circa 50.000 villeggianti e turisti.
Monumenti. - Dell'antico monastero fondato dallo spatar Mihail Cantacuzino (1695) poco si conserva, la chiesa essendo interamente rifatta (1900-3). Nelle vicinanze del monastero, il re Carol I fece costruire nello stile del Rinascimento tedesco il castello PeleŞ (1875-1883), secondo i progetti dell'architetto Doderer. Questo castello fu poi ingrandito dall'architetto C. Liman (1896-1914). Ivi è una preziosa raccolta di pitture, armi e medaglie. Il magnifico parco è ornato di statue eseguite dal fiorentino Romanelli. Un secondo castello, più piccolo, il PeliŞor, opera dello stesso Liman, e che racchiude anch'esso insigni opere d'arte, fu eretto per la dimora del principe ereditario fra il 1899 e il 1903.
Bibl.: L. Bachelin, Castel Pelesch, résidence d'été du Roi Charles I à Sinaia, Parigi 1893; id., Tableaux anciens de la Galerie Charles I Roi de Roumanie, ivi 1898; J. v. Falke, Das rumänische Königsschloss Pelesch, Vienna 1893; Al. G. GǎleŞescu, Sinaia Şi împrejurimile, Bucarest 1903; N. Iorga, Drumuri Şi oraŞe din România, ivi 1904; P. Lindberg, Schloss Pelesch und seine Bewohner, Berlino 1913; A. Nifon, Monastirea Sinaia (1695-1895), Bucarest 1895; M. Haret, Castelul PeleŞ, monografie istorică, ivi 1924 (con bibl.).