´n Nome di varî personaggi della storia ottomana. Più noto l'architetto turco S. (Cesarea di Cappadocia 1489 - Costantinopoli 1578 o 1588), che svolse, per Solimano il Magnifico, una vastissima attività, costruendo, secondo notizie date da lui stesso, 334 edifici, religiosi e profani. Ispirandosi alla chiesa di S. Sofia di Costantinopoli, sviluppò al massimo le tendenze dell'architettura ottomana, giungendo a grandiose soluzioni del problema della cupola. Il suo stile ebbe una vastissima diffusione. Le sue opere principali sono la moschea Shāhzāde (1544-48) e la Suleimaniye (1550-57) a İstanbul, e la Selimiye ad Adrianopoli (1569-74), considerata il suo capolavoro, nella quale l'apertura della cupola eguaglia quella di S. Sofia. n Fra gli altri personaggi di nome S., si ricordano: Sinān, shaikh degli ismailiti di Siria, il 'vecchio della Montagna', residente a Maṣyāf, nemico e poi alleato di Saladino; Sinān pascià, gran visir sotto Selīm I, e Sinān detto Khōgia, cinque volte gran visir sotto i sultani Solimano I, Selīm II e Murād III. Prese anche il nome di S. il condottiero genovese convertito all'islamismo Scipione Cicala.