Uomo politico britannico (Birmingham 1863 - Londra 1937), fratello di Arthur Neville. Dopo gli studî di perfezionamento in Germania, entrò nel 1892 come deputato liberale-unionista ai Comuni. Civil Lord dell'Ammiragliato (1895), sottosegretario al Tesoro (1900), ministro delle Poste (1902-03), fu cancelliere dello Scacchiere dal 1903 al 1906, fino alla disfatta elettorale del suo partito. La politica coraggiosa e coerente degli anni successivi lo mise sempre più in vista, tanto che nel 1915 entrò nel gabinetto di coalizione, come segretario di stato per l'India. Cancelliere dello Scacchiere dal 1918 al 1921 con Lloyd George, si dimise per assumere la direzione del suo partito ai Comuni. Chiamato (1924-29) nel gabinetto Baldwin come ministro degli Esteri, la sua azione personale doveva pesare notevolmente sulla politica europea di quegli anni difficili, e contribuire per la sua parte all'effettiva liquidazione della Società delle Nazioni, soprattutto con la sua opposizione al "protocollo per il regolamento pacifico delle controversie internazionali", ma più con l'inaugurazione del sistema dei patti di sicurezza (1925: trattato di Locarno). Gli fu conferito il premio Nobel per la pace (1925).