Donna politica singalese (Ratnapura 1916 - Colombo 2000). Moglie di Solomon, gli successe nel 1960 alla guida del Srī Laṅka Freedom Party e, nella carica di primo ministro, ne proseguì la politica nazionalista e neutralista. Costretta a dimettersi dopo la sconfitta elettorale del 1965, tornò alla guida del governo nel 1970, alla testa di una coalizione con il partito comunista e con quello trotzkista, che si trovò ben presto in difficoltà di fronte all'esplosione di violenti conflitti etnici e sociali. Lasciato il governo dopo la grave sconfitta elettorale del 1977, venne privata dei diritti civili perché riconosciuta colpevole di abuso di potere durante il suo ultimo mandato. Mantenne comunque la presidenza del SLFP. Tornata alla politica attiva dopo la fine del bando, fu sconfitta nelle consultazioni presidenziali del 1988. Dopo l'elezione della figlia Chandrika alla carica di presidente della Repubblica (1994), B. assunse nuovamente la guida dell'esecutivo ma lasciò l'incarico per motivi di salute nell'agosto 2000.