Ceramografo attico (sec. 6º a. C.), il primo di cui si conosca la firma che appare su frammenti a figure nere (600-575 a. C.) di Atene, Menidi (attica), Farsalo, con scene di Peleo e Tetide, di Eracle e il centauro, di giochi funebri in onore di Patroclo. Narratore vivace e stilisticamente soggetto all'influenza corinzia, amò la policromia e curò i particolari delle vesti; nella sua produzione figurano anche vasi a decorazione animalesca.