SPIRITO
. Farmacologia. - Si chiamano spiriti o alcoolati (alcoholati) preparazioni liquide ottenute distillando a bagnomaria l'alcool (a 90° o a 60° per gli alcoolati semplici, derivati cioè da una droga unica; a 80° per gli alcoolati composti, derivati cioè da più droghe) nel quale sono state lasciate macerare (da uno a quattro giorni) droghe medicamentose opportunamente frammentate. Sono liquidi di odore speciale, trasparenti, incolori, contenenti principî aromatici volatili che conferiscono a ciascun alcoolato un odore caratteristico.
La Farmacopea ufficiale italiana (1929) registra: l'alcoolato aromatico composto o spirito vulnerario o alcoolato vulnerario (spiritus aromatims compositus: sommità recenti di assenzio parti 10, id. di lavanda 10, id. di maggiorana 10, id. di melissa 10, id. di menta 10, id. di rosmarino 10, id. di salvia 10, id. di timo 10, fiori di camomilla comune 20, alcool a 90° 240); l'alcoolato di cannella o acqua spiritosa di cannella o spirito di cannella (spiritus cinnamomi: cannella polverata 60, alcool a 60° 300); l'alcoolato di coclearia o acqua spiritosa di coclearia o spirito di coclearia (spiritus cochleariae: coclearia fresca 10, alcool a 90° 10); l'alcoolato di lavanda o acqua spiritosa di lavanda o spirito di lavanda (spiritus lavandae: fiori di lavanda 6, alcool a 60° 30); l'alcoolato di melissa composto o acqua spiritosa di melissa o spirito di melissa (spiritus melissae compositus: foglie di melissa 50, buccia di limone 40, noce moscata 20, cannella 10, garofani 10, alcool a 60° 1200); l'alcoolato di menta o spirito di menta (spiritus menthae: menta 100, alcool a 80° 300, acqua distillata di menta 300); l'alcool rettificato o alcool etilico o spirito di vino (spiritus rectificatissimus). Con il nome di liquore anisato d'ammonio s'indica la soluzione alcoolica di ammoniaca con anice (spiritus ammonii anisatus: alcool a 95° 24, essenza di anice 1, ammoniaca [D = o,925] 2,5, acqua 2,5).