Stoccolma
Capitale da Nobel
Ricca di tranquilli canali e di parchi fioriti, Stoccolma non dà l’impressione di una città attiva e importante, capitale di un grande paese e centro industriale. L’attenzione della pubblica amministrazione e degli abitanti per la tutela di un’alta qualità dell’ambiente urbano è evidente: gli edifici, le strade, i mezzi pubblici, i parchi sono belli e ben curati. La città svedese è anche uno dei centri culturali più importanti d’Europa
Stoccolma (in svedese Stockholm), capitale della Svezia fin dal tardo Medioevo, è una città di aspetto però essenzialmente moderno. Ha una popolazione di 758.000 abitanti, che diventano oltre 1.684.000 se si considera l’insieme dell’agglomerazione urbana (detta Grande Stoccolma): non pochi in un paese che non arriva a 9 milioni di cittadini, e comunque abbastanza da farne la città più popolosa e più attiva della Penisola Scandinava.
La città sorge su un gruppo di tredici piccole isole disposte lungo il canale naturale che mette in comunicazione il frastagliato Lago Mälaren con un’insenatura (Saltsjön) del Mar Baltico. Il centro originario, Gamla Stan, è concentrato su una sola isola, a partire dalla quale poi la città si allargò. Tutte le isole sono oggi collegate da una cinquantina di ponti i quali le uniscono fra loro e con la terraferma, dove sono sorti i più recenti sobborghi.
La presenza di tanti bracci d’acqua, generalmente fiancheggiati da ampie aree verdi a prato o coltivate a giardini, costituisce una delle più note attrattive della città che – pur essendo popolosa e molto attiva – appare tranquilla e silenziosa.
All’estremità del braccio settentrionale del Lago Mälaren sorge Uppsala, città importante, sede di una grande e importante università e, nell’alto Medioevo, capitale svedese. Per difendere Uppsala da possibili attacchi dal mare tramite il Saltsjön e il Lago Mälaren, venne costruita nel 12° secolo una fortezza a controllo del passaggio: Stoccolma, appunto.
La fortezza si popolò e prese a funzionare anche come porto per l’esportazione del ferro svedese, benché il Mar Baltico, alla latitudine di Stoccolma, possa gelare per svariati mesi all’anno. Aumentò così l’importanza sia militare e strategica sia commerciale della posizione di Stoccolma, e la città cominciò ad allargarsi sulle isole vicine. Già alla metà del Duecento la città aveva assunto anche le funzioni di capitale, che si rafforzarono quando la Svezia, a metà del 16° secolo, si liberò definitivamente dal controllo danese.
La conseguente crescita della città venne interrotta nel 1625 da un disastroso incendio. Il Seicento fu però il secolo del grande sviluppo economico, politico e militare della Svezia, e la sua capitale venne rapidamente ricostruita, abbellita e ingrandita: aveva 10.000 abitanti all’inizio del secolo e circa 60.000 alla fine. A quest’epoca risalgono i monumenti più antichi della città, come il duomo, la Borsa e la Casa dei nobili, tutti poi più o meno modificati nel tempo; all’inizio del Settecento fu costruito il Palazzo Reale.
Poi la città visse un periodo di arresto dello sviluppo: una pestilenza nel 1713, un assedio nel 1721, lo sviluppo di altre città – come Norrköping, il cui porto non gela mai, e Göteborg – fecero sentire i loro effetti.
Nel secondo Ottocento si ebbe una ripresa: la città si industrializzò e registrò una forte immigrazione e l’espansione del ceto borghese; sulla più ampia isola di Norrmalm, a nord – che già era stata incorporata alla città –, e a Östermalm vennero edificati nuovi quartieri dalla pianta regolare, e su un’altra isola ancora, verso il mare, dove si sviluppa una parte degli approdi portuali, il quartiere residenziale di Djugarden.
L’espansione proseguì sia nella parte settentrionale sia a sud del centro antico, sempre secondo schemi geometrici razionali, e sempre lasciando spazio a grandi parchi, pubblici e privati.
L’industria è ben presente nella periferia della città (cantieri navali, impianti chimici ed elettromeccanici), ma lo sviluppo più recente si è verificato soprattutto nel settore dei servizi e, per quanto riguarda l’industria, nei comparti a tecnologia più avanzata (elettronica, telecomunicazioni).
Stoccolma è una città che cura molto le attività culturali; è sede di varie università, del Karolinska institut, di molti musei e teatri. È inoltre nella città che vengono consegnati, ogni anno, i premi Nobel. L’importanza data alle varie espressioni culturali è anche una strada per integrare le numerose comunità immigrate straniere.