Diplomatico (Londra 1780 - ivi 1855). Incaricato di affari a Lisbona (1806), persuase la famiglia reale portoghese a rifugiarsi in Brasile di fronte all'invasione francese. Inviato straordinario in Brasile (1808-14), ministro a Stoccolma, nel 1818 fu nominato ambasciatore a Costantinopoli, dove si adoperò per ottenere concessioni a favore dei principati danubiani. Nel 1825 passò a Pietroburgo, dove rimase pochi mesi. Dopo il suo ritorno in Gran Bretagna fu creato pari col titolo di barone Penshurst.