Pseudonimo del narratore greco S. Stramatòpulos (Skamnià, Lesbo, 1892 - Atene 1969). Insegnante, giornalista, acquistò meritata fama con il romanzo di denuncia antimilitaristica ῾Η ζωὴ εν τάϕῳ ("La vita nella tomba", 1923-24; ed. con varianti, 1930; trad. it. Quaderni di guerra del sergente Costula, 1965). Analoghe tematiche si ritrovano nei romanzi successivi (῾Η δασκάλα μὲ τὰ χρυσὰ μάτια "La maestra dagli occhi d'oro", 1934; ῾Η Παναγιὰ ἡ Γοργόνα "La Madonna gorgona", 1949) e nei racconti (tra cui il famosissimo ῾Ο Βασίλης ὁ Αρβανίτης "Basilio l'Albanese", 1943).