STRAUBING (anticamente Serviodurunt; A. T., 56-57)
Antica cittadina della Baviera (provincia della Bassa Baviera), posta presso la riva destra del Danubio, 326 m. s. m., 40 km. a SE. di Ratisbona, sulla linea ferroviaria che unisce questa città a Linz. All'intorno si estende una fertile pianura coperta da löss, abitata già da epoca molto antica. I Romani vi possedevano un castello di confine, che aveva preso nome da un villaggio di popolazioni celtiche (Serviodurum). La città medievale pare tuttavia sia sorta indipendentemente da esso; nell'898 troviamo ricordato il villaggio di Strupinga, fondato dai Carolingi. Esso venne a costituire il nucleo più antico della città, a occidente del quale, nel 1218, per iniziativa del duca Ludovico venne eretta la città nuova, con pianta rettangolare, percorsa da una parte all'altra, nel senso della lunghezza, da una larga strada, avente al centro il mercato; caratteristiche le case aventi i tetti con più ordini di tegole disposti verso la strada (Traufenhäuser). Malgrado la buona posizione sul Danubio e le comode comunicazioni stradali, Straubing non ha avuto nel passato, all'infuori del commercio dei cereali, una grande importanza e tuttora lo sviluppo industriale è assai limitato (birrifici, fabbriche di stoviglie). Gli abitanti sono 25.432 (1933).
Monumenti. - La Chiesa dei carmelitani, del 1430, è un'ampia costruzione in laterizio di stile gotico seriore, con facciata e interno barocchi. Molto importante è la chiesa di S. Giacomo in laterizio, a navate di uguale altezza, di proporzioni ancora più vaste; nella cappella della Madonna del Soccorso vetrate di Wilhelm Pleydenwurff di Norimberga. La chiesa delle Orsoline è barocca a pianta centrale; fu eretta nel 1738 da Egid Asam a cui si devono pure le decorazioni in stucco, mentre le pitture sono di Cosmas Damian Asam. Fuori della città, la chiesa romanica di S. Pietro, a pianta basilicale e facciata maestosa con due torri e ricca decorazione dei portali. Le vaste case medievali, con cortili e loggiati, furono quasi tutte rifatte nei secoli XVI-XVIII.
Bibl.: F. Mader, Die Kunstdenkmäler von Niederbayern, VI: Stadt Straubing, Monaco 1921.