DIMINUTIVI, SUFFISSI
I suffissi diminutivi sono ➔suffissi che indicano una diminuzione di tipo quantitativo o qualitativo.
Possono essere usati in combinazione con:
– nomi: casa ▶ casetta
– aggettivi: caro ▶ caruccio
– avverbi: tardi ▶ tardino
I suffissi diminutivi più usati sono -etto, -ino, -ello
chiesa ▶ chiesetta
paese ▶ paesino
vino ▶ vinello
• Il suffisso -ino si può aggiungere ulteriormente ai suffissi -ello, -etto, -otto, creando così un doppio suffisso
storia ▶ storiella ▶ storiellina
foglio ▶ foglietto ▶ fogliettino
basso ▶ bassotto ▶ bassottino
Inoltre, i suffissi -ino, -ello possono essere preceduti dall’➔interfisso -ic-, -ol-
posto ▶ post -ic- ino
topo ▶ top -ol- ino
sole ▶ sol -ic- ello
• Il suffisso -otto ha un valore attenuativo, ma anche spregiativo
stupidotto, sempliciotto, borghesotto, provincialotto
oppure si usa per i cuccioli di alcuni animali
tigre ▶ tigrotto
passero ▶ passerotto
Nella forma -acchiotto ha un valore vezzeggiativo
l’orsacchiotto preferito di Giulia
• Il suffisso -uccio può avere significato vezzeggiativo o peggiorativo
Che bel calduccio!
Un povero impiegatuccio
• Il suffisso -uzzo è la variante dialettale di -uccio, spesso cristallizzata in nomi di luoghi e persone
viuzza, pietruzza, Galluzzo, Santuzza
• Ormai poco usati sono -icchio e -ucolo, che hanno valore dispregiativo
Che avvocaticchio!
Un misero professorucolo
• Poco frequenti sono anche -icciolo, -(u)olo, -iciattolo
La barca è nel porticciolo
Il film è pieno di mostriciattoli.
Tra i vari usi del diminutivo ci sono anche casi che hanno una particolare funzione comunicativa:
– attenuare un ordine, addolcire una richiesta (il cosiddetto diminutivo sociale)
Sta’ fermo un attimino
È possibile avere uno sconticino?
– sminuire, almeno apparentemente, qualcosa (diminutivo di modestia)
Ho una casettina con piscina a Montecarlo
– ironizzare (diminutivo ironico)
Ha un caratterino!
VEDI ANCHE peggiorativi, suffissi; vezzeggiativi, suffissi