surplus Sovrappiù, eccedenza, sia di finanze sia di merci o prodotti.
Nel linguaggio economico, eccesso di crediti sui debiti nella bilancia dei pagamenti, cioè saldo attivo. S. lordo o netto del consumatore, l’utilità derivante dal consumo di una determinata quantità di beni al lordo o al netto della somma spesa per l’acquisto dei beni; s. lordo o netto del produttore, l’utilità derivante dalla produzione di una determinata quantità di beni al lordo o al netto del costo variabile sostenuto per la produzione dei beni.
Nell’economia marxista il s. è la fonte ultima del profitto capitalista e ha origine nel s. di lavoro, cioè in quella quantità di lavoro svolta dal lavoratore in eccesso rispetto al lavoro necessario a produrre i mezzi di sussistenza per il lavoratore stesso.