Scrittore serbo (Moštanica, Vranje, 1863 - Belgrado 1899). Studiò teologia a Kiev. Considerato l'iniziatore del romanzo psicologico serbo, diede nei suoi romanzi (Gorski car "Il re della montagna", 1897; Seoska učiteljica "La maestra di campagna", 1899; Porušeni ideali "Ideali infranti", post., 1900) una cupa descrizione dell'inquietudine esistenziale e della disgregazione dei valori etici nella Serbia di fine secolo.