Epoca geologica che rappresenta la prima parte dell’eraquaternaria o neozoica. Il termine fu introdotto dal geologo C. Lyell nel 1839 per differenziare, nell’ambito della parte alta delle formazioni terziarie, [...] , più antico, e il Neotirreniano, più recente). I depositi e le faune continentali del P. inferiore sono definiti utilizzando l’unità cronostratigraficamente equivalente, ma con facies continentale, detta Villafranchiano superiore (➔ Quaternario). ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] , dell’altopiano etiopico e del Deccan, raggiunsero il massimo d’intensità verso la fine del Cenozoico e l’inizio dell’eraquaternaria per continuare in tempi storici. Dal punto di vista strutturale si nota la presenza di una larga zona ad andamento ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] da disturbi tettonici e da sollevamenti, nell’eraquaternaria tutto il territorio venne modellato da un’enorme . An;cora alla fine del 19° sec., infatti, la Svezia era un paese povero, quasi esclusivamente dedito all’agricoltura, alla pesca e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] giorno e la notte, quando la temperatura può scendere anche al di sotto di 0 °C. Tuttavia, durante l’eraquaternaria, si sono certamente succedute fasi alterne di siccità e di relativa umidità, come testimoniano i letti fluviali fossili degli uidian ...
Leggi Tutto
Città della Spagna meridionale (36.532 ab. nel 2008), nell’Andalusia, in provincia di Malaga. È posta nella Serranía de R. (sezione occidentale della Cordigliera Betica), a 750 m s.l.m., in posizione dominante [...] de R., attraversata da arditissimi ponti. Località turistica e centro commerciale.
Il sottosuolo della Serranía de R. è ricco di minerali. Una sezione, dove cresce una specie di pino, reliquia dell’eraquaternaria, è costituita in parco nazionale. ...
Leggi Tutto
PREISTORIA (XXVIII, p. 185)
Alberto Carlo BLANC
La documentazione preistorica si è venuta precisando ed arricchendo considerevolmente negli ultimi decennî, in virtù del numero sempre crescente degli [...] relativa è basato su metodi naturalistici: geologici e paleontologici. Le basi di una geocronologia relativa dell'eraquaternaria o antropozoica sono state fornite precipuamente dalla paleoglaciologia, e in particolare per l'Europa, dall'opera ...
Leggi Tutto
GEOLOGIA (dal gr. γῆ "terra" e λόγος "discorso")
Michele Gortani
Nome e concetto. - Per i geologi oggetto della geologia è l'investigazione delle vicende e dei mutamenti attuali e passati della superficie [...] Werner, seguirono i principî di Hutton.
La serie geologica dei terreni era fin qui rimasta ai quattro gruppi dell'Arduino. È nei primi sviluppate da L. Agassiz, sulla grande glaciazione quaternaria. Nella concezione generale della storia della Terra e ...
Leggi Tutto
FIUME (lat. flumen; fr. fleuve, rivière; sp. río; ted. Fluss, Strom; ingl. river)
Arrigo LORENZI
Giuseppe CAVARETTA
Giulio GIANNELLI
Nicola Turchi
I fiumi sono masse d'acqua perenni che per l'impulso [...] possono essere incisi nella roccia in posto o in alluvioni deposte in un periodo di diversa attività della corrente (nell'eraquaternaria), nelle quali alluvioni poi il fiume scavò il nuovo alveo. Questo il caso più semplice.
Deviazioni e spostamenti ...
Leggi Tutto
L'Etna (gr. Αἴτνη forse da αἴϑω "ardo, fiammeggio") era chiamata Gebel (monte) al tempo degli Arabi, poi Mongibello (monte-gebel) dalle persone colte; dagli abitanti è detta la Montagna. Esso è uno dei [...] parte SE. della Sicilia è stata teatro di un'attività vulcanica molto intensa, migrata a mano a mano verso il N. Durante l'eraquaternaria, nell'attuale Piana di Catania e là ove ora sorge la massa dell'Etna, esisteva un grande golfo, limitato a N. e ...
Leggi Tutto
. Il nome deriva dalla località di Saint-Acheul, sobborgo di Amiens, nella valle della Somme, in Francia. Qui si cominciarono a raccogliere, verso la metà del secolo scorso, i celebri amigdaloidi o asce [...] dai resti abbondanti degli equidi. Messa pertanto fuori dubbio l'appartenenza dell'acheuleano all'èraquaternaria, resta a stabilire se esso spetti al quaternario inferiore o medio, il che dipende dalle idee che ci facciamo sulle glaciazioni (per ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sdentati
s. m. pl. [dall’agg. sdentato, come traduz. del lat. scient. Edentata (v. edentati)]. – Ordine di mammiferi euterî, con poche specie limitate all’America Merid. e Centr., note comunem. come armadilli, bradipi e formichieri. Presentano...