Tecnica
Il complesso delle opere che servono alla presa dell’acqua e alla sua condotta e distribuzione.
Storia
Le antiche civiltà mesopotamiche si avvalsero delle acque del Tigri e dell’Eufrate che venivano convogliate verso i centri abitati mediante a. a condotte coperte. Il re assiro Sennacherib condusse a Ninive le acque del Khoser da Kisri. In Palestina l’a. di Siloe, con condotto scavato nella ...
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ACQUEDOTTI, Vitale
Augusto Torre
Monaco camaldolese del monastero ravennate di S. Apollinare in Classe, assistette nel 1487 alla ricognizione e alla sistemazione delle ossa di S. Apollinare, fatte dall'abate [...] Urbano Malombra, come pure alla nuova ricognizione e sistemazione, ordinate dal cardinale Francesco Soderini ed eseguite il 2 apr. 1511. In quest'ultima occasione egli presentò al Soderini il suo Liber ...
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architettura e matematica
architettura e matematica Dal Partenone agli acquedotti romani, dalle cattedrali gotiche alle chiese barocche, dall’art nouveau al postmoderno: da sempre la matematica ha messo [...] i suoi strumenti a disposizione della scienza del costruire e ne ha ricavato spunti per nuove speculazioni. A sua volta, con l’aiuto della matematica, il progetto architettonico ha sviluppato i canoni ...
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Nel periodo dal 1931 al 1947 sono stati realizzati in Italia e all'estero importanti acquedotti per l'approvvigionamento di grandi città, di vaste regioni comprendenti numerosi centri abitati ed estese [...] Diego di California, finito nel 1946, lungo 108 km. in tubi di cemento da 1 a 2,54 m. circa di diametro.
L'acquedotto del Delaware (Delaware River Aqueduct) è stato costruito allo scopo di apportare circa 26 mc./sec. d'acqua al giorno alla città di ...
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IDROTECNICA (da ὕδωρ "acqua", e τέχνη "arte")
Federico PFISTER
Francesco MARZOLO
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Ramo dell'ingegneria comprendeute le applicazioni dell'idraulica nei varî campi tecnici e costruttivi: acquedotti, [...] (si è ritrovato da poco nel Foro Romano un pozzo arcaico che rimonta al sec. VIII a. C.); fonti di acqua sorgiva, acquedotti con captazione delle acque da fonti o da cisterne o da corsi d'acqua con sbarramenti di derivazione, o dal terreno per mezzo ...
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Ingegnere italiano (Roma 1843 - m. in viaggio per l'Argentina 1908). Studiò e costruì numerosi importanti acquedotti; costruì anche il canale Villoresi, per il quale studiò lo stramazzo trapezoidale con [...] fianchi divergenti verso l'alto con inclinazione di 1/4, che porta il suo nome. Recatosi in Argentina, realizzò la rete dei canali d'irrigazione della provincia di Mendoza. In suo onore è stata denominata ...
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Imperatore inca del sec. 14º. Liberò il Cuzco dall'invasione dei Chanca, conquistò Tucumán, fu costruttore d'acquedotti, restauratore di templi e di palazzi. ...
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SANT'ANGELO in Formis
Pietro Toesca
Chiesa nei dintorni di Capua, presso ruderi antichi, anche di acquedotti (onde il suo nome) che apparteneva a Montecassino già nel sec. X. Fu ricostruita dall'abate [...] Desiderio (1057-1087), poi papa Vittore III, come attestano l'epigrafe del portale e gli affreschi dell'abside, massimo monumento della pittura in Campania nel sec. XI, e resta ancora mentre sono scomparse, ...
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. Era presso i Romani il serbatoio in cui erano convogliate le acque degli acquedotti (v.), e dal quale le acque stesse erano poi distribuite per mezzo di canali (cfr. Vitruvio, De Arch., VIII, 6; Frontino, [...] ), della Villa dei Quintilî sull'Appia, di Pompei, col suo triplice emissario (cfr. Notizie d. scavi, 1903, p. 25), di Fréjus, dell'acquedotto del monte Pilat a Lione, di Costantinopoli, di Side in Asia minore, di Cartagine, di Tipasa, ecc. (v. anche ...
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Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] per più usi, anche contemporaneamente (per es., la produzione idroelettrica e l'irrigazione, oppure l'irrigazione e un acquedotto potabile).
Il serbatoio deve essere munito di opportune opere di scarico per consentire l'evacuazione dei quantitativi d ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...