Cantante italiano di musica leggera (n. Milano 1938). Autore di fortunate canzoni (Il tuo bacio è come un rock; 24.000 baci; Chi non lavora non fa l'amore; Il ragazzo della via Gluck), cui hanno fatto [...] infischio, 1999; Rockpolitik, 2005). Tra i suoi album successivi: Il meglio di AdrianoCelentano e Antologia italian style, entrambi del 2010; Facciamo finta che sia vero (2011); ...Adriano (2013); Le migliori (2016), insieme a Mina, con cui nel 2017 ...
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JANNACCI, Enzo (propr. Vincenzo)
Stefano Oliva
Cantautore, musicista e attore, nato a Milano il 3 giugno 1935 e morto ivi il 29 marzo 2013. Tra le figure chiave per lo sviluppo del rock e del jazz in [...] il pianoforte in diversi complessi rock e jazz, entrando in contatto con i principali artisti della scena milanese come Tony Dallara, AdrianoCelentano e Gaber; con quest’ultimo fondò il duo I due corsari. Il debutto da solista avvenne nel 1964 con l ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] , La vita agra, Banditi a Milano, 1968, di Lizzani, i film diretti da Olmi o quelli interpretati da AdrianoCelentano). Gli studi a metà degli anni Ottanta vengono acquistati dalla Fininvest, e diventano uno dei centri della produzione televisiva ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] e Bruno Corbucci. Autori, questi ultimi, di alcuni film campioni d'incassi, con una star della canzone quale AdrianoCelentano, probabilmente il caso di maggior impatto sul pubblico degli anni Settanta, assieme a quello di Paolo Villaggio, arguto ...
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Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] innovazioni culturali alle peculiarità del contesto italiano, come nel caso dei cantanti ‘urlatori’ rappresentati da AdrianoCelentano, o della categoria sociale dei giovani ‘capelloni’, che avrebbe attirato le attenzioni, peraltro assai critiche ...
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Rino Gaetano
Alessandro Bratus
GAETANO, Salvatore Antonio (detto Rino). – Nacque a Crotone il 29 ottobre 1950, secondogenito di Domenico e Maria Riseta Cipale. Trascorsa l’infanzia a Crotone, si trasferì [...] : nella pagina di apertura del primo quaderno Gaetano riporta i nomi di Bob Dylan, Enzo Jannacci, Fabrizio De André, AdrianoCelentano, i Gufi, Gian Pieretti, Ricky Gianco, i Beatles (Cotto, 2004, p. 54). Per quanto si evince dai frammenti pubblicati ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] Letizia Veronese (nata a Limbiate il 21 luglio 1943 e all’epoca segretaria nell’ufficio artistico del Clan di AdrianoCelentano), che poi sposò nel 1976. Sul versante professionale un punto cruciale fu la fondazione, il 31 marzo, dell’etichetta ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] nella formazione musicale di Ghigo Agosti, poi, nel 1956, entrò a far parte dei Rock Boys, gruppo fondato da AdrianoCelentano, nel quale suonava come pianista Enzo Jannacci. Nel 1958, su sollecitazione del musicologo Roberto Leydi, fondò i Rocky ...
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L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...]
(24) Se sapevo che finiva così
Io non crescevo, io non crescevo
Rimanevo bambino col naso all’insù
A guardare dal finestrino (AdrianoCelentano, Se sapevo non crescevo)
(25) *LIV: se ci si pensava / gli si poteva fare un altro / di un altro film (in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento i progressi della fonografia hanno permesso di ascoltare musica “trasmessa”, [...] verso l’estero corrisponde anche all’emergere del gusto giovanile e di nuovi divi della musica italiana come AdrianoCelentano, Gianni Morandi, Mina, Rita Pavone. Mina acquista notorietà televisiva tramite la conduzione di Studio Uno, varietà del ...
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celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano ha sicuramente invidiato al collega...
celentanesco
agg. (iron.) Tipico di Adriano Celentano; che richiama le sue maniere e il suo stile. ◆ Per [Giorgio] Gaber, per il duetto su «Ciao Ti Dirò» (2 minuti di freschezza d’antan), Celentano ha rinunciato al playback. Si conoscono da...