Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] la sua attività di scrittore. Nel 391 fu ordinato sacerdote a Ippona, ove, tra la fine del 395 e il 396, fu impartire anche alle menti più rozze: nel De catechizandis rudibus Agostino parla di tale opera educativa, ponendo in rilievo la funzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agostino di Ippona
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un percorso di ricerca sempre aperto che si sviluppa in un approfondimento [...] Cerchiamo dunque con l’animo di chi sta per trovare e troviamo con l’animo di chi sta per cercare.
Agostinod’Ippona, De trinitate
Agostinod’Ippona
Tempo e inquietudine
La vera religione, cap. XXXV, 65
Lo spazio ci presenta cose da amare, che poi il ...
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Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] le sole forze naturali. Contro queste affermazioni di Pelagio e dei suoi seguaci, specialmente di Giuliano di Eclano, Agostinod’Ippona afferma l’assoluta necessità della g.: infatti, la colpa di Adamo trasformò l’umanità in una massa dannata; per ...
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– Nuove prospettive storiche. Fra conservatorismo e ricostruzione. Terminologia. Questioni e considerazioni attuali. Il dibattito sulla tutela dei beni culturali. La nuova tecnologia. Le declinazioni e [...] ) per la quale tanto si deve alla riflessione di Agostinod’Ippona.
Non che nell’antichità greco-romana e anche prima sempre un evento traumatico. Il Codice dei beni culturali e del paesaggio (d. legisl. 22 genn. 2004 nr. 41), all’art. 29 non ...
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. Vasto movimento scismatico che turbò la chiesa d'Africa a cominciare dal sec. IV. La causa immediata fu offerta dalla persecuzione di Diocleziano, ma i motivi dottrinali risalgono ad antiche controversie, [...] ); id., L'ecclesiologia nella controversia donat., e Da Ticonio a S. Agostino, in Ricerche religiose, Roma 1925; id., Noterelle ottazianee, ibid., 1927; id., S. Agostinod'Ippona, Bari 1930, passim; P. Batiffol, Le cath. de Saint Augustin, Parigi ...
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giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...] , che collocò l'origine della legge naturale in Dio, ma si divise sulla sua interpretazione.
Per alcuni pensatori cristiani, come Agostinod'Ippona (4°-5° secolo) e Guglielmo di Occam (14° secolo), la legge naturale coincide con la volontà di Dio. La ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] del sec. VII e all'inizio del successivo, con la conseguente cancellazione delle Chiese ch'erano state di Agostinod'Ippona e di Isidoro di Siviglia, aveva sgombrato il terreno dagli unici altri possibili concorrenti in grado di contrastare il ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] propria fortuna iconografica.La tripartizione dell'orbis fu una sigla del mondo cristiano occidentale; ne sono testimonianza per es. Agostinod'Ippona, che interpretò lo schema in chiave spirituale e ne esaltò la perfezione (De civ. Dei, XVI, 17), e ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] stabilirne l'essenza, che è sempre al di là e inconoscibile. I filosofi platonico-neoplatonici sia cristiani, come Agostinod'Ippona (354-430), Bonaventura da Bagnoregio (1221-1274) e i Francescani successivi, sia ebraici, quali Isacco Giudeo (sec. 9 ...
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Chiesa
Paolo Brezzi
Si potrebbe molto sbrigativamente affermare che D. ebbe della C. la concezione ortodossa vigente al suo tempo, accettò le dottrine ecclesiologiche elaborate dai pensatori cristiani [...] il vantaggio di poggiare sopra un solidissimo fondamento scritturale e di sostenersi poi sul valido appoggio di s. Agostinod'Ippona (del quale vanno ricordati sia la tripartizione: " domus, civitas, regnum " - e quest'ultimo, più vasto, composito ...
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