Poetessa (Firenze 1475 - ivi 1506), figlia di Bartolomeo; corteggiata dal Poliziano e da G. Lascaris, sposò M. Marullo. Resta di lei un grazioso epigramma greco in risposta al Poliziano. Celebre la rappresentazione del testo greco dell'Elettra di Sofocle (1493), nella quale la S. sostenne la parte della protagonista ...
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SCALA, Bartolomeo
Remigio Sabbadini
Nacque a Colle in Valdelsa nel 1428; prima dei vent'anni si trasferì a Firenze, dove morì nel 1497. Udì con Iacopo Ammannati le lezioni del Marsuppini. Ebbe molta [...] al movimento umanistico del circolo fiorentino, e come ciceroniano polemizzò col Poliziano che era di tendenza eclettica.
La figlia Alessandra nacque nel 1475, morì nel 1506. Frequentò la scuola di greco di Giano Lascari, di Demetrio Calcondila e del ...
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Umanista (n. Costantinopoli 1453 - m. annegato nel fiume Cecina 1500); studiò lettere forse a Venezia e a Padova; nel 1470 entrò nella vita militare e come soldato vagabondò per circa dieci anni; nel 1480 [...] con le truppe del principe di Salerno; tornò nel 1496 a Firenze ove l'anno dopo sposò la poetessa AlessandraScala. Spirito irrequieto e avventuroso, dotato di una profonda coscienza morale, M. ha lasciato quattro libri di Epigrammata e quattro ...
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MARULLO (Μαροῦλος), Michele
Giuseppe Pavanello
Soprannominato Tarcaniota dal nome della madre, figlio di un greco di Dýmē in Acaia, ma probabilmente di famiglia originaria italiana, sembra nascesse [...] la guida dello spartano Nicola Rollis, frequentò in Napoli le riunioni del Pontano e a Firenze sposò AlessandraScala, poetessa, figlia di Bartolomeo Scala, erudito segretario del Magnifico: l'affetto che nutrì per lei il Poliziano fu una delle cause ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] . Un tempo si credeva che la prima fosse nata da una comune passione dei due poeti per la bella e dotta AlessandraScala; ma, come si può arguire dagli epigrammi del Marullo (quelli del Poliziano sono andati perduti), la vera causa fu la rivalità ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] , già tesi per polemiche universitarie, si guastarono definitivamente dopo che il L. prese le parti di due suoi amici, AlessandraScala e il marito Michele Marullo Tarcaniota, offesi dal Poliziano. All'inizio del secondo anno di corso, nell'ottobre o ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In opposizione sia al tardo manierismo che al naturalismo di Caravaggio e dei suoi [...] da nomi di spicco, come Poussin e gli scultori Alessandro Algardi e François Duquesnoy. Materia del contendere: la pittura cui aspirava l’assolutismo del sovrano. La glorificazione su scala monumentale del potere regio si espleta, con felice riuscita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli studi storico-artistici, oltre alla nascita della connoisseurship, la seconda [...] e minori. Esso si riverbera nei vari manufatti con modalità particolari ma coerenti, secondo una progressione percettiva su scala epocale che va da una sensibilità “tattile” (preferenza per figure ”piatte”, aderenti alla superficie e nemiche dello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Michelangelo Merisi da Caravaggio è colui che dipinge dal naturale: in questi termini [...] ritorno, e a trasferirsi a Napoli. A poca distanza di tempo dunque, tra il 1604 e il fatidico 1606, si scalano le commissioni pubbliche più importanti di questi anni: la Deposizione nel sepolcro per la cappella di Francesco Vittrice in Santa Maria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento i teatri aumentano di numero, trasformandosi da emblemi [...] ripreso nelle più famose sale di fine secolo, dalla Scala di Giuseppe Piermarini (1778) alla Fenice veneziana di Giannantonio . Attivo, come il padre, nella prima metà del secolo, Alessandro opera non solo in Italia, ma anche presso le grandi corti ...
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percussionismo
s. m. La musica degli strumenti a percussione. ◆ la secolare Scuola di ballo del Teatro alla Scala […] ha scelto due brani con coreografie del primo ballerino della Scala Biagio Tambone. […] Il secondo, «Kodo», ovvero «battito...
ciberterrorista
(cyberterrorista, cyber-terrorista), s. m. e f. Chi compie atti di terrorismo telematico. ◆ Un geniale e folle ciberterrorista o un imprudente business-man a caccia di soldi? (Alessandra Farkas, Corriere della sera, 30 marzo...