analgesìa Abolizione della sensibilità dolorifica, sia organica (dovuta a lesioni delle vie o dei centri preposti a questa forma di sensibilità), sia indotta artificialmente (per es. attraverso l'assunzione [...] di sostanze dotate di proprietà analgesiche). I seguenti composti vengono comunemente utilizzati nella pratica clinica per il trattamento delle sindromi dolorose: farmaci antinfiammatori non steroidei (per es. acido acetilsalicilico), oppiacei (per ...
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analgesia
Abolizione della sensibilità dolorifica. Se di natura organica, è imputabile a lesioni delle vie o dei centri nervosi preposti a questa forma di sensibilità. Può essere indotta farmacologicamente [...] e rappresenta in tal senso il fondamento della terapia del dolore ...
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In anestesiologia, tecnica mediante la quale si induce analgesia e depressione psichica senza narcosi e rilasciamento muscolare. È attuata mediante neurolettici associati ad analgesici. ...
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neuroleptoanalgesia
Tecnica anestesiologica mediante la quale si inducono analgesia e depressione psichica senza narcosi e rilasciamento muscolare. Si attua mediante iniezione endovenosa di un neurolettico [...] associato a un analgesico o narcotico. ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] monkeys, in ‟Journal of physiology", 1975, CCLI, pp. 833 ss.
Mayer, D. J., Price, D. D., Central nervous system mechanisms of analgesia, in ‟Pain", 1976, II, pp. 379-404.
Mehler, W. R., The anatomy of the so-called ‛pain tract' in man: an analysis ...
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morfina
Sostanza derivata dall’oppio, dal quale è stata isolata agli inizi del 19º secolo. Viene utilizzata a scopi terapeutici, come potente analgesico (➔ analgesia) e nella terapia del dolore (➔), [...] ma è anche assai diffuso il suo uso come sostanza d’abuso (➔ droghe). L’uso della m. come analgesico è correlato al fatto che la sostanza si lega ai recettori oppioidi endogeni, con azione simile, ma molto più potente, delle encefaline e delle ...
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neuropeptidi
Cinzia Severini
Neuropeptidi e patologie nervose
L’azione coordinata di numerosi neurotrasmettitori e neuropeptidi è responsabile della conservazione di particolari complesse funzioni cerebrali [...] come l’analgesia, il consumo di cibo, l’apprendimento, la memoria. Di conseguenza l’eziopatogenesi di disturbi di queste funzioni non si verifica quasi mai per la disregolazione di un singolo neurotrasmettitore ma per un disequilibrio di più sistemi ...
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Composto chimico, C13H16ClNO, 2-(metilammino)-2-(2-clorofenil) cicloesanone, utilizzato come anestetico. Somministrata per via venosa o intramuscolare, determina anestesia cosiddetta dissociativa: il paziente [...] si sente dissociato dal proprio ambiente. L’analgesia è notevole, ma scarso il rilasciamento muscolare. Si ritiene che agisca a livello del sistema limbico (➔ ketamina). ...
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Effetto placebo e nocebo
Fabrizio Benedetti
Un placebo è una sostanza inerte o un trattamento medico senza alcuna proprietà terapeutica, mentre l’effetto placebo, o risposta placebo, è la conseguenza [...] dolore
Tra l’ultima decade del 20° sec. e la prima del 21°, la risposta placebo, e in particolare l’analgesia da placebo, è stata utilizzata come modello per comprendere meglio vari meccanismi cerebrali. In particolare, lo studio dell’effetto placebo ...
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Secondo l'etimologia, questa parola significa la mancanza o la soppressione della facoltà di sentire. Può essere perciò adoperata in senso molto ampio, riferendosi alla vita psichica, o alle funzioni organiche [...] , con un laccio elastico, si può pungere l'arteria (per es. nel triangolo di Scarpa) e in 10-30′ si ha completa analgesia. L'iniezione si può anche fare retrograda nella pedidia o nella radiale; la quantità di liquido varia da 20 a 80 cmc. secondo l ...
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analgesia
analgeṡìa s. f. [dal gr. ἀναλγησία «insensibilità al dolore», der. di ἀναλγής «senza dolore», comp. di ἀν- priv. e ἄλγος «dolore»]. – 1. Nel linguaggio medico, abolizione della sensibilità dolorifica, sia organica (dovuta a lesioni...
analgesico
analgèṡico agg. e s. m. [der. di analgesia] (pl. m. -ci). – Di sostanza, rimedio o trattamento che sopprime o mitiga il dolore, antidolorifico: farmaco a. (o assol. analgesico s. m.); intervento chirurgico a scopo analgesico. I...