Bologna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Fiorenzo Forti
Il declino dell'Impero medievale attorno alla metà del Duecento, se per un verso affrettò alcuni processi di ordine economico-sociale e [...] del poema - il viaggio come morale negotium, Virgilio come ipsa contemplatio rationis, D. come agens, l'uomo come analogiaentis, ecc. - senza dissolvere le immaginazioni poetiche in arida moralizzazione, come avviene a Iacopo. Ciò non di meno ...
Leggi Tutto
Barth, Karl
Teologo protestante elvetico (Basilea 1886 - ivi 1968). Dal 1909 pastore in varie comunità, fu dal 1921 prof. onorario a Gottinga, dal 1925 prof. ordinario a Münster, dal 1930 a Bonn; dovette [...] idea di una conoscenza del divino fondata sulla rivelazione e non sulla ragione, che induce B. a respingere la dottrina dell’analogiaentis e ad accogliere la prova ontologica dell’esistenza di Dio (➔) quale unica possibile. In nome di un ritorno all ...
Leggi Tutto
Filosofo (Katowice 1889 - Murnau, Baviera, 1972), gesuita. La sua "antropologia tipologica", fondata sulla metafisica dell'analogiaentis, tende a soddisfare alcune esigenze dell'odierno esistenzialismo [...] der katholischen Theologie (1927, nel 2º vol. dello Handbuch der Philosophie di A. Bäumler e M. Schröter); Analogiaentis (1932); Deus semper maior (3 voll., 1938-40); Humanitas (1952); Christentum gemäss Johannes (1954); Mensch (I, 1959 ...
Leggi Tutto
TEOLOGIA
Jean GALOT
Valdo VINAY
(XXXIII, p. 526).
Teologia cattolica.
La teologia cattolica è in pieno sviluppo, ancor più rigoglioso dalla fine della seconda guerra mondiale, tanto che ci si potrebbe [...] in Cristo, Dio ci rimane assolutamente ignoto. Perciò viene negata ogni rivelazione naturale e l'analogia dell'essere fra Dio e l'uomo (analogiaentis), la quale offrirebbe un punto comune di riferimento (Anknüpfungspunkt) e quindi una possibilità di ...
Leggi Tutto
Vita Nuova
Mario Pazzaglia
* *
Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] come creatura nella quale, per la perfezione e la nobiltà dell'animo, più puro risplende il modello divino o l'analogiaentis è stato sviluppato con nuove argomentazioni da F. Mazzoni, ed è certo difficile escluderlo dalla lode di una persona che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine analogia indica in genere una relazione tra più cose, aventi in comune qualche [...] del XIII secolo, quando l’opera di Aristotele viene acquisita integralmente dall’Occidente latino.
Tommaso e l’analogiaentis
Con la piena circolazione dei testi aristotelici, seguiti alle traduzioni e ai commenti greco-arabi, la trattazione ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] a uguali intervalli tra il rosso-rubino e il bianco, e, analogamente, il violetto (purpureus) e il verde (viridis), nell'ordine, dell'ente in potenza in quanto è in potenza' (actus entis in potentia secundum quod in potentia). Di essa, più tardi, ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] 1934; Commentaria in Praedicamenta Aristotelis [1498], ed. a cura di M.-H. Laurent, Romae 1939; De nominum analogia [1498], Venetiis 1505; ed. insieme al De conceptu entis, a cura di N. Zammit, Romae 1934; 2 ed. a cura di H. Hering, Romae 1952; trad ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] sul piano ideologico-politico, ove si tenga conto dell'analogia tra l'equidistanza bruniana dal rigorismo cattolico e da nel 1595; la Summa con la Praxis descensus seu applicatio entis a Marburgo nel 1609). Ritornato per breve tempo a Francoforte, ...
Leggi Tutto
esponente
esponènte [Der. del part. pres. exponens -entis del lat. exponere, comp. di ex "fuori" e ponere "porre" e quindi "mettere in evidenza"] [LSF] [ALG] [ANM] Nella matematica e nelle sue applicazioni, [...] minore, in alto a destra rispetto al numero indicante la base di una potenza (v. oltre: e. di una potenza) e, per analogia, anche fuori dell'uso matematico, lettera, simb. o gruppo di simb. scritto o stampato in alto a destra di una lettera o di ...
Leggi Tutto
nutriente
nutrïènte agg. [dal lat. nutriens -entis, part. pres. di nutrire]. – 1. a. Che nutre, che ha un valore nutritivo relativamente alto: cibi n. (o poco n., se di scarso valore nutritivo); una dieta, una cucina sana e nutriente. Per...
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...