Filosofo (sec. 1º a. C.), iniziatore dell'attività filologica della scuola peripatetica, di cui fu decimo scolarca dopo Aristotele, degli scritti del quale (come di quelli di Teofrasto) curò la raccolta [...] dando alle opere acroamatiche di lui l'ordinamento divenuto tradizionale. Sembra che coltivasse uno specifico interesse per la logica, da lui senz'altro indicata come strumento (ὄργανον) della filosofia. Ad A. furono attribuiti un Περὶ παϑῶν ("Sulle ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] perdita di queste opere dedicate al pubblico (e perciò dette essoteriche) è certamente dovuta alla pubblicazione, fatta daAndronicodaRodi, degli scritti che A. e alcuni discepoli avevano redatto in funzione dei corsi di lezioni svolti all'interno ...
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Branca della filosofia che, tradizionalmente, mira a individuare la natura ultima e assoluta della realtà al di là delle sue determinazioni relative, oggetto delle scienze particolari.
Origine e impiego [...] una singolare combinazione bibliografica. Nella edizione degli scritti aristotelici, curata nel 1° sec. a.C. daAndronico di Rodi, le trattazioni concernenti i problemi più universali della filosofia furono posposte alle trattazioni riferentisi agli ...
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Arte
Nelle arti figurative, la tendenza a ispirarsi a fonti diverse accogliendo da ciascuna gli elementi ritenuti migliori. J.J. Winckelmann fu il primo a trasferire il vocabolo dal linguaggio filosofico [...] la combinazione, nello stesso edificio, di elementi tratti da vari stili storici.
Filosofia
Termine con cui si designano esponenti figurano Filone di Larissa, Panezio di Rodi, Posidonio di Apamea, Andronico di Rodi e, a Roma, Cicerone. In epoca ...
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Filosofo peripatetico (sec. 1º a. C.), insegnò a Mitilene, poi ad Atene, dove forse successe nello scolarcato ad Andronico di Rodi. Unica fonte delle sue concezioni è Cicerone, che fu suo amico, e che [...] nel De divinatione riferisce la difesa compiuta da C. del valore profetico dei sogni, i quali sono prodotti dall'intelletto (νοῦς) nel momento in cui più si stacca dal corpo e quindi è più vicino alla verità. ...
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In ambito filosofico e religioso, si dicono e. le dottrine e gli insegnamenti segreti, che non devono essere divulgati perché destinati a pochi.
Nella storia delle religioni e delle filosofie, il termine [...] , dalle sue lezioni nell’ambito della scuola (dette perciò anche acroamatiche, in quanto ‘ascoltate’ dai discepoli). Rese note daAndronico di Rodi (1° sec. a.C.), sono le sole a noi pervenute, mentre degli scritti divulgati dallo stesso Aristotele ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] , dedicata sull'inizio del sec. I a. C. daAndronico Cirreste Sirio; è un piccolo edifizio ottagonale, con la al museo di Lione, la kórē di Clazomene, la testa giovanile daRodi del Museo di Costantinopoli, il rilievo di Taso con Eracle arciere, i ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] della provincia. E sino da allora dovettero dipendere da questa le isole site dinnanzi alle coste, daRodi a Tenedo, e ai Mamelucchi. Trebisonda divenne appannaggio d'un nipote di Andronico Comneno imperatore. Dei venti sovrani che si succedettero ...
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1. Filosofo stoico della seconda metà del sec. II a. C., scolaro di Diogene di Seleucia.
Quel che conosciamo delle sue dottrine mostra notevoli divergenze dal pensiero stoico ortodosso, le quali anticipano [...] e scrisse un commentario ad Arato. Altri suoi scritti citati da Diogene Laerzio sono un Περὶ ϕύσεως (De natura) e un peripatetico dell'età d'Augusto, scolaro di Andronico di Rodi. Probabilmente fu, dopo Andronico, a capo della scuola ad Atene. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] da lui non pubblicati e quindi rimasti per alcuni secoli poco noti, furono editi, cioè trascritti in varie copie e messi in circolazione, soltanto più tardi dal peripatetico Andronico di Rodi e quanto vi è di meglio.
Da ciò dunque è chiaro che la ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...