Filosofo (sec. 1º a. C.), iniziatore dell'attività filologica della scuola peripatetica, di cui fu decimo scolarca dopo Aristotele, degli scritti del quale (come di quelli di Teofrasto) curò la raccolta [...] indicata come strumento (ὄργανον) della filosofia. Ad A. furono attribuiti un Περὶ παϑῶν ("Sulle affezioni"), probabilmente opera di un eclettico dell'età imperiale, e una parafrasi dell'Etica Nicomachea, che è una falsificazione compiuta nel sec. 16 ...
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Filosofo peripatetico dell'età di Augusto, scolaro diAndronicodiRodi, a cui probabilmente successe nella direzione della scuola di Atene. Restano frammenti dei suoi commenti ad Aristotele. ...
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Branca della filosofia che, tradizionalmente, mira a individuare la natura ultima e assoluta della realtà al di là delle sue determinazioni relative, oggetto delle scienze particolari.
Origine e impiego [...] una singolare combinazione bibliografica. Nella edizione degli scritti aristotelici, curata nel 1° sec. a.C. da AndronicodiRodi, le trattazioni concernenti i problemi più universali della filosofia furono posposte alle trattazioni riferentisi agli ...
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Filosofo peripatetico (sec. 1º a. C.), insegnò a Mitilene, poi ad Atene, dove forse successe nello scolarcato ad AndronicodiRodi. Unica fonte delle sue concezioni è Cicerone, che fu suo amico, e che [...] nel De divinatione riferisce la difesa compiuta da C. del valore profetico dei sogni, i quali sono prodotti dall'intelletto (νοῦς) nel momento in cui più si stacca dal corpo e quindi è più vicino alla ...
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Arte
Nelle arti figurative, la tendenza a ispirarsi a fonti diverse accogliendo da ciascuna gli elementi ritenuti migliori. J.J. Winckelmann fu il primo a trasferire il vocabolo dal linguaggio filosofico [...] filosofi, in particolare di Platone e di Aristotele, riducendo le loro profonde opposizioni a mere divergenze terminologiche. Tra i suoi maggiori esponenti figurano Filone di Larissa, Panezio diRodi, Posidonio di Apamea, AndronicodiRodi e, a Roma ...
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In ambito filosofico e religioso, si dicono e. le dottrine e gli insegnamenti segreti, che non devono essere divulgati perché destinati a pochi.
Nella storia delle religioni e delle filosofie, il termine [...] magiche, in certe correnti della cabala, in varie forme di moderno misticismo e soprattutto nelle correnti teosofiche.
Nella storia acroamatiche, in quanto ‘ascoltate’ dai discepoli). Rese note da AndronicodiRodi (1° sec. a.C.), sono le sole a noi ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] (e perciò dette essoteriche) è certamente dovuta alla pubblicazione, fatta da Andronico da Rodi, degli scritti che A. e alcuni discepoli avevano redatto in funzione dei corsi di lezioni svolti all'interno del Liceo (perciò dette esoteriche o, anche ...
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1. Filosofo stoico della seconda metà del sec. II a. C., scolaro di Diogene di Seleucia.
Quel che conosciamo delle sue dottrine mostra notevoli divergenze dal pensiero stoico ortodosso, le quali anticipano [...] segg.
2. Filosofo peripatetico dell'età d'Augusto, scolaro diAndronicodiRodi. Probabilmente fu, dopo Andronico, a capo della scuola ad Atene. Commentò ampiamente le opere di Aristotele e fu molto apprezzato e utilizzato dagli esegeti posteriori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] secoli poco noti, furono editi, cioè trascritti in varie copie e messi in circolazione, soltanto più tardi dal peripatetico AndronicodiRodi, probabilmente a Roma nella seconda metà del I secolo a.C. Essi costituiscono il corpus aristotelicum a noi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tarda Antichità all’Età Moderna la logica [...] dopo Diogene Laerzio precisa che, secondo Aristotele, la logica va trattata “non come parte di un intero, bensì come uno strumento”. Sappiamo inoltre che AndronicodiRodi, filosofo peripatetico del I secolo a.C. e curatore dell’edizione destinata a ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...