PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] 2 al 4 giugno al Concilio presieduto dal neopatriarca diCostantinopoli Menas, che condannò in contumacia Antimo e rinnovò le condanne contro Severo di Antiochia e i suoi discepoli.
Rimasto a Costantinopoli anche dopo la partenza della legazione (che ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] petizione dei Romani continuando a perseguire il suo progetto di restaurare AntimodiCostantinopoli. Il dettaglio della collera manifestata dalla folla induce a mettere il relazione la partenza di V. con l'evoluzione della situazione militare. La ...
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VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] con i vescovi monofisiti Teodoro d’Alessandria, Severo d’Antiochia e AntimodiCostantinopoli (Liberatus diaconus, Breviarum..., cit., cap. 22; Victor Tonnennensis, Chronica..., a cura di Th, Mommsen, 1894, p. 200).
Il 29 marzo 537, Vigilio fu ...
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Fu uno dei più meritevoli prelati della chiesa romena e un artista. Nato nel Caucaso, d'onde il suo cognome d' "Ibero" (non occorre pensar al monastero degli Iberi al Monte Santo), venne, in circostanze [...] . Si deve forse ai suoi consigli l'erezione di quel monastero Antimdi Bucarest, oggi semplice chiesa cittadina, che commemora il crociata di esito fatale. Il suo principe, che si tenne sulla difensiva, pagò con la morte a Costantinopoli peccati che ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] S. Antimo, dove il deambulatorio, già usato nei primissimi secoli dell'arte cristiana a imitazione di alcuni edifici a Calcedonia, dove si riconosce al vescovo diCostantinopoli il diritto di consacrare i metropolitani del Ponto, dell'Asia e ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] 'intransigente opposizione del pontefice romano. Nel 535, essendo morto il patriarca diCostantinopoli, Epifanio, G. chiamò a succedergli il vescovo di Trebisonda, Antimo, che era segretamente favorevole ai monofisiti. Questi fece venire a Bisanzio ...
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Nobile romano (m. Costantinopoli 536), successe nel pontificato a Giovanni II, venendo consacrato il 13 maggio 535 e subito condannò l'uso, che andava allora introducendosi, per cui un papa poteva designare [...] ); ottenne invece la deposizione del patriarca Antimo, monofisita, protetto da Teodora, e significativi riconoscimenti da parte di Giustiniano del primato giurisdizionale di Roma. Il suo corpo fu trasportato da Costantinopoli a Roma, e sepolto nella ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] il mosaico con a. e serpente del palazzo imperiale diCostantinopoli (Istanbul, Arasta Mozaik Müz., metà sec. 5°) e abbaziale di S. Antimo presso Siena.Il tema dell'a. con la lepre, nonostante il grande numero di raffigurazioni, è di importanza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Patriarcato diCostantinopoli, travagliato da una cronica carenza di fondi, si [...] . Nel 1798 a Costantinopoli viene pubblicato un opuscolo intitolato Esortazione paterna, probabilmente ad opera del patriarca costantinopolitano Gregorio V (anche se come autore è indicato il moribondo Antimo, patriarca di Gerusalemme), che loda ...
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1. Martire (Egitto, forse sec. 3º); secondo la prima redazione della sua Passio (che non risale oltre il sec. 7º) sarebbe stato un soldato egiziano, che, recatosi per il suo servizio a Cotieo in Frigia, [...] 2. Patriarca diCostantinopoli (Alessandria, fine del sec. 5º - Costantinopoli 552). Dopo essere stato a capo del grande xenodochio di s. Sansone a Costantinopoli, fu ordinato patriarca, nel 536, da papa Agapito I in sostituzione del deposto Antimo I ...
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