GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] di un iterativo lavoro di routine, lasciandogli molto più tempo da dedicare all'attività di ricerca (‛dionisiaca' o ‛apollinea' che sia).
3. Librerie di ibridi cellulari con minuscoli frammenti di DNA umano. - Degli ibridi cellulari somatici e ...
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Antica città litoranea dell'Asia Minore, nell'Egeo settentrionale, di fronte all'isola di Tenedo. Fondata da Antigono, generale di Alessandro, col nome di Antigoneia circa il 310, e da lui popolata con [...] di Alessandro, che ne convertì il nome in quello di Alexandria. È di quest'epoca la sua breve serie monetaria con tipi apollinei. Ricevette una colonia romana in età imperiale e fu beneficata da Augusto e da Adriano, oltre che da Erode Attico, come ...
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Storico italiano della filosofia (Torino 1918 - Firenze 1979). Collaboratore delle edizioni Boringhieri (1958-1965), poi della Adelphi, è stato anche professore di storia della filosofia antica all'università [...] col titolo di La sapienza greca, progettava in 11 voll., di cui sono usciti solo i primi tre, dai "misteri" dionisiaci, apollinei e orfici sino a Eraclito. Tra le altre opere: Physis kryptesthai philei (1948; nuova ed. post. La natura ama nascondersi ...
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STEPTERIE (Τὰ Στεπτήρια o Σεπτήρια)
Giulio GIANNELLI
Con questo nome si designò, presso i Greci antichi, quella specie di dramma sacro che si celebrava, a Delfi, nella ricorrenza dei giuochi pitici (v. [...] proprî della religione primitiva locale anteriore al culto di Apollo; su di essi si sovrapposero poi la religione e i riti apollinei, sicché gli spettatori furono indotti a cercare nei miti del dio di Delfi la spiegazione di quei riti, di cui s ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica nel pensiero pitagorico
Carlo Serra
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’individuazione matematica delle consonanze, sistematizzata [...] i pitagorici cantano, anche dopo la morte, come attesta una leggenda relativa a Filolao, e lo fanno usando lo strumento apollineo per eccellenza, la lira. Nel canto celebrano l’uccisione di Patroclo da parte di Euforbo: l’identificazione da parte di ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (v. vol. III, p. 27 e S 1970, p. 277)
O. Picard
In questi ultimi anni è stata particolarmente intensa l'attività di ricerca della Scuola Archeologica Francese [...] grazie alla presenza, nella parte posteriore, di larghe mortase destinate ad alleggerirle. Sono stati ricostituiti un Dioniso dai tratti apollinei fra le Thyades, e un Apollo citaredo assiso sull’omphalòs fra Latona, Artemide e le Muse.
È ormai ...
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Filologo, nato a Pinerolo il 16 luglio 1879. Laureatosi nel 1901 nell'università di Torino, è stato dal 1922 professore di letteratura greca nell'università di Palermo, e dal 1925 è professore di letteratura [...] queste due ultime opere sono state anche edite a parte insieme con saggi critici su Orazio ed Euripide nel volume Poeti apollinei Bari 1937); Studi sul pensiero antico, Napoli 1938. Al B. si deve inoltre la trad. completa del testo sofocleo, con ampî ...
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Antica città posta sul litorale dell'Illiria meridionale (Albania), oggi monastero di Poiani, tra due fiumi, il Semeni a N. (antico -Apsus) e la Voiussa a S. (antico Aous), in regione acquitrinosa e malarica [...] dalla metà del sec. V a. C. sino al sec. III d. C., con prevalenza dei tipi e simboli apollinei, essendo Apollo 'Αγυιεύς (dal simbolo dell'obelisco) il protettore della città. Di questa rimangono tuttora avanzi notevoli presso il monastero ...
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LATONA
Margherita Guarducci
Dea celebre nella religione classica soprattutto come madre dei gemelli Apollo e Artemide. Il nome Λητώ (dor. Λατώ, etr. Letun, lat. Latona) viene oggi comunemente riferito [...] isoletta rocciosa (Delo); quello di L. stessa che giunge a Delo in forma di quaglia, e altri ancora. Altri santuarî apollinei e altre regioni rivendicarono a sé la nascita di Apollo, cercando di contaminare in proprio favore la tradizione delia. Così ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musicoterapia e psicomusicologia nelle fonti antiche
Francesco Pelosi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rimedio al confine tra magia [...] che alla medicina, è l’emblema di questo nesso tra le due arti, e il peana, il canto legato ai culti apollinei, si rivela anche strumento terapeutico. L’impiego di pratiche musicali, nell’ambito di un approccio magico-religioso alla malattia, è ...
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apollineo
apollìneo agg. [dal lat. Apollineus]. – Proprio di Apollo: una bellezza a.; forme a.; con partic. riferimento ad Apollo come divinità solare, o come dio della poesia: campagna che giacea Tutta scoperta agli a. raggi (Ariosto); ispirazione...
pavoneggiarsi
(ant. paoneggiarsi) v. intr. pron. [der. di pavone] (io mi pavonéggio, ecc.). – Assumere un atteggiamento superbo e vanitoso come quello del pavone quando fa la ruota; cercare ostentatamente l’ammirazione degli altri, o mostrare...