ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] a Roma gli studi di giurisprudenza. In quegli anni non mancò anche di comporre poesie per l'Arcadia. Ritornato a Genova, acquistò presto buona fama di giurisperito. Nel 1797, in seguito alla convenzione ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] conte Francesco Eugenio e dalla marchesa Teresa Ardizzoni di Pomà, di famiglia monferrina, da cui il figlio erediterà, coi beni, anche il titolo nobiliare. Non aveva però ancora compiuto l'anno d'età quando fu condotto a Mantova, dove i conti d'Arco ...
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BAZACHI (Bazzacchio, Bazzacco, Bazacchi, Bazzacchi)
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi e librai, fu attiva a Piacenza nel secc. XVI, XVI e XVIII.
Giovanni figlio di Alessandro e di Chiarastella (v. [...] un certo tempo. Tornato a Piacenza nel 1630, nel 1632 cessò la sua attività. In quello stesso anno a Giacomo Ardizzoni veniva ritirata la patente di "impressore camerale", concessa invece a Giacomo Bazachi, che la tenne sino alla morte avvenuta nel ...
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La maggiore e più chiara conoscenza della produzione poetica di C., acquisita specialmente attraverso gli Scholia Florentina e le Diegheseis milanesi, invita oramai ad uno studio più attento dell'arte [...] i giambi di Fenice e i meliambi di Cercida e mostra pure di avere esercitato qualche influsso sui poeti latini.
Bibl.: A. Ardizzoni, Studi di poesia ellenistica, Napoli 1940; E. Howald, Der Dichter K. von Kyrene, Zurigo 1943; L. Alfonsi, L'elegia di ...
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CIAMPOLINI, Giovanni
Marco Palma
Estremamente scarse sono le notizie sulla vita di questo collezionista romano di antichità. Molto probabilmente era figlio di un Michele, pisano di origine, che esercitò [...] .
Fonti e Bibl.: I. Mazzocchi, Epigrammata antiquae Urbis, Romae 1521, pp. 106v-112r; A. Poliziano, Epigrammi greci, a cura di A. Ardizzoni, Firenze 1951, pp. 19 s., 39, 56; G. B. De Rossi, Le prime raccolte d'antiche iscriz. compilate in Roma..., I ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] epigrammi greci (Prose volgari inedite..., ed. I. Del Lungo, Firenze 1867, pp. 176-180 nn. 5-8; Epigrammi greci, ed. A. Ardizzoni, Firenze 1951, pp. 4-7 nn. 5-8); e in una poesia latina dello stesso periodo, di solito attribuita a Giano Pannonio ma ...
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ZOAN, Andrea (Zuan Andrea). – Con questo nome s’identificava, e parte della critica tuttora identifica, l’autore di alcune incisioni databili tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo e siglate ‘Z. [...] contrasto nato tra Andrea Mantegna e due artisti, uno «Zoano Andrea» coinvolto, assieme al reggiano Simone Ardizzoni, nella produzione di stampe: Mantegna, molto irritato dal comportamento dei due, li aveva fatti severamente malmenare (Lightbown ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] in seconda edizione nel 1622) in diverse miscellanee di studi antiquari romani ancora nel 1671 e 1672. La tipografia pavese di Ardizzoni e Rubeo aveva provveduto, del resto, a stampare dal 1613 in poi, in successive raccolte (l'ultima delle quali del ...
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SAFFO (XXX, p. 430)
Carlo GALLAVOTTI
Nell'ultimo decennio due nuove odi, l'una apparsa in un ostrakon fiorentino e l'altra in un papiro diviso tra Copenaghen e Milano, hanno recato preziosi elementi [...] It. fil. Class., 1941, p. 175 (con aggiunta in La parola del passato, 1946, p. 119); A. Setti, ibid., 1942, p. 126; A. Ardizzoni, I nuovi frammenti di S. e di Alceo, in Didaskaleion, Roma 1944; W. Theiler, in Museum Helveticum, 1946, p. 22; per l'ode ...
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BARBAGALLO PITTÀ, Salvatore
Anna Cirone
Nacque a Catania il 1° marzo 1804, da Francesco e Geltrude Pittà. Nel 1827 sposò Anna Anfuso, dalla quale ebbe tre figli: l'ultimo, Francesco, fu patriota e partecipò [...] , sono più spesso firmati con le lettere y. K.
Il B. fu uno dei capi della cospirazione antiborbonica in Sicilia. Con C. Ardizzoni, D. Femandez, D. Arangio, A. Faro e altri, preparò l'insurrezione scoppiata a Catania il 24 luglio 1837. Rovesciate le ...
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