. Una delle quattro tribù dei Celtiberi presso Polibio; delle quali i Lusoni, Belli e Titti sono chiamati citeriori e abitano le valli dei Jalón e Jiloca, e gli Arevaci, che avevano sotto la loro clientela [...] civiltà hallstattiana introdotta nella Spagna centrale dai Celti nel VI secolo e continuata fino al III secolo siano anch'esse arevache, può darsi ma non è sicuro.
Bibl.: A. Schulten, Numantia, Monaco 1914, I, pp. 122-134; K. Meyer, Zur keltischen ...
Leggi Tutto
. Città dell'Hispania Tarraconensis, nel paese degli Arevaci, ai confini della Celtiberia, sopra un colle a destra del Duero, lungo la strada da Astorga a Saragozza, oggi Peñalba de Castro. Già prima della [...] città romana era esistito colà un centro iberico, fondato nella seconda metà del sec. III a. C., il quale ha dato una caratteristica ceramica di produzione locale (Madrid, Museo), continuata poi anche ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Segovia
Giuseppina Alessandra Cellini
Segovia
Città della Spagna centrale. Dapprima sotto il controllo della tribù degli Arevaci, fece parte [...] dell’Hispania Tarraconensis e ottenne lo status di municipium sotto Domiziano.
Sopravvivono i resti di un grandioso acquedotto, datato alla fine del I sec. d.C., costruito con blocchi granitici, senza ...
Leggi Tutto
SEGOVIA (Segovia)
A. García y Bellido
Città già citata, col nome che ancora conserva, al tempo delle guerre di Viriato (metà del II sec. a. C.), come appartenente alla tribù degli Arevaci. Il nome è [...] di origine celtica, come altri conosciuti fuori di Spagna e nella Spagna stessa.
Dei momenti più importanti della sua storia, non sappiamo niente. Gli antichi resti romani si riducono solo al gigantesco ...
Leggi Tutto
Nome applicato ai popoli della Spagna centrale dopo gli avvenimenti dell'anno 218 (Livio, XXII, 2, 3); la loro più antica menzione è in Polibio (III, 5, 1). Lo Schulten crede che già Timeo ed Eratostene [...] . Sempronio Gracco nel 179 conclude trattati con i Celtiberi. Dopo una lunga pace nel 154 i Belli e Titti, con l'aiuto degli Arevaci, si sollevano. Nel 153 Q. Fulvio Nobiliore tenta di portare la guerra fino a Numanzia, ma è vinto e si ritira in un ...
Leggi Tutto
Segovia Città della Spagna centrale (56.858 ab. nel 2008), nella Castiglia e León, capoluogo della provincia omonima. È situata presso le pendici occidentali della Sierra de Guadarrama, a 999 m s.l.m., [...] industrie alimentari, metalmeccaniche, chimiche ed elettrotecniche, e centro commerciale di una regione agricola e forestale.
Città degli Arevaci, S. fece parte in età romana della Spagna Tarraconense; durante la guerra del lusitano Viriato (147-143 ...
Leggi Tutto
NUMANZIA
Pietro Bosch
. Numantia fu la principale città dei Celtiberi, resa celebre dal famoso assedio che terminò le guerre di Roma con i Celtiberi, incorporando definitivamente il loro territorio [...] citeriori (regione del Jalón) e i Vaccei vicini degli Arevaci, ma il successore Pompeo è vinto dai Numantini parecchie volte fino ad Augusto. Al suo tempo sulle rovine della città arevaca si costruì la città romana i cui avanzi sormontano lo strato ...
Leggi Tutto
(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] della Spagna centrale; nelle fonti più attendibili, il nome è limitato però agli abitanti della parte orientale dell’altopiano: Arevaci e Pelendoni, Belli, Titti, Lusoni. La loro origine e struttura etnica ha dato luogo a lunghe discussioni; secondo ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] dopo la guerra numantina si ha ricordo di nuove insurrezioni dei Celtiberi: più grave fra esse fu con probabilità quella degli Arevaci nel 98, a domare la quale fu mandato il console T. Didio; ma da Appiano stesso sembra doversi dedurre che tanto ...
Leggi Tutto
IBERI
Pietro BOSCH GIMPERA
Giacomo DEVOTO
. Nome. - Il nome degl'Iberi non compare negli autori antichi prima del sec. VI a. C. L'antico Periplo probabilmente massaliota che è la fonte di Avieno, [...] nome della città di Oretum Germanorum accennata dalle fonti.
I Celtiberi sono divisi in tre gruppi: uno è formato dagli Arevaci, propriamente gli stessi Vaccei, e dai Pelendoni che prima occupavano tutta l'alta valle del Duero con Numanzia che dopo ...
Leggi Tutto