Biologia
In fisiologia animale, assunzione e utilizzazione da parte delle cellule viventi delle sostanze nutritive presenti nei liquidi biologici circolanti. Le sostanze assorbite vengono utilizzate e [...] nell’assunzione di sostanze nutritive inorganiche e nella loro conversione in sostanze organiche dette assimilati (per es. gli zuccheri). È detto assimilatore il tessuto in cui le sostanze nutritive inorganiche vengono organicate; per es., il ...
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pietoso (piatoso, da ‛ piatate ', forma popolare toscana con assimilazioneregressiva)
Antonietta Bufano
È È anzitutto " chi prova pietà " per le sventure altrui, ed è quindi mosso a prestargli aiuto: [...] l'epiteto può dunque ben riferirsi a Beatrice che soccorse il poeta smarrito nella selva (If II 133), e se è vero che D. " non si ricorda né di Lucia né di Maria che furono prima pietose di lui che Beatrice ...
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lingua In fonologia, si dice di assimilazione o dissimilazione esercitate da un fonema su un altro precedente: un’assimilazioneregressiva si ha nel latino summus da *supmos (cfr. superior); una dissimilazione [...] regressiva nel latino meridies che ha sostituito il più antico medidies. medicina In patologia si dice di alterazione o processo morboso in cui si riscontrano lesioni accompagnate da diminuzione delle attività vitali delle cellule e dei tessuti: tali ...
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solari, lettere Nella terminologia della grammatica araba, le lettere (in arabo al-hurūʃ ashshamsiyya) corrispondenti a consonanti che, se iniziali di parola, causano assimilazioneregressiva della consonante [...] l dell’articolo. Esse sono t, th, d, dh, r, z, ṣ, ḍ, ṭ, ẓ, l, n. Traggono il loro nome dal significato della parola presa abitualmente come esempio: ash-shamsu «il Sole» ...
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Nella terminologia della grammatica araba, le lettere che indicano consonanti le quali, se iniziali di parola, non causano assimilazioneregressiva della consonante l dell’articolo; esse sono: ’, b, ǵ, [...] ḥ, kh, ‛, gh, f, q, k, m, h, w, y. Traggono il loro nome dal significato della parola presa abitualmente come esempio: al-qamaru «la luna» ...
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È una delle due inseparabili manifestazioni della tonalità, cioè dell'ordine dei rapporti fra suoni di varia altezza. Quando i suoni si combinano simultaneamente, ha luogo l'armonia; invece quando si combinano [...] (Terrien), nel celtico (Roering), nel telegu (Caldwell) e nel romeno (Storch): si tratta di fenomeni fonetici affini (assimilazioneregressiva, metafonesi, ecc.).
All'infuori della famiglia uralo-altaica sembra però che l'armonia vocalica si trovi in ...
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. La famiglia linguistica dravidica comprende tutti i principali idiomi dell'India meridionale dal 20° all'8° parallelo. In questo territorio s'incuneano, però, lingue non dravidiche (specialmente nella [...] b addirittura certa) dall'esame delle lingue dravidiche settentrionali. Nella fonetica dravidica infine esiste molto sviluppata l'assimilazioneregressiva delle vocali, che però non arriva a un sistema così completo e organico come l'armonia vocalica ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] a sé. In sostanza, il raddoppiamento sintattico può essere rappresentato come originato diacronicamente da un’assimilazioneregressiva che si realizza all’interno di frase, alla frontiera tra due parole: la prima terminante per vocale e la seconda ...
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Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere [...] fenomeno che riguarda la Toscana e il Lazio, così come alcune varietà meridionali (quelle parlate nella Sicilia orientale): l’assimilazioneregressiva totale che interessa le sonoranti in fine di sillaba (in posizione di coda) e che porta alla loro ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] , per es. la sonorità, come in canto > napol. [ˈkandə] «(io) canto» (progressiva), secretum > segreto (regressiva).
Un caso particolare di assimilazioneregressiva a distanza è la metafonesi, per cui la vocale tonica di una parola si innalza in ...
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regressivo
agg. [der. del lat. regressus, part. pass. di regrĕdi «regredire», sull’analogia di progressivo]. – 1. Che tende a regredire, che regredisce: moto r.; onde r.; in usi fig., per lo più iron. e polemici (opposto a progressivo): idee,...
assimilazione
assimilazióne s. f. [dal lat. assimilatio (o assimulatio) -onis, der. di assimilare «assimilare»]. – 1. a. L’atto, il fatto di assimilare o di essere assimilato, cioè il rendere o il farsi simile: a. di due fatti, di due concetti,...