Scrittore e uomo di teatro tedesco (Augusta 1898 - Berlino 1956). Nato da genitori di agiata borghesia, frequentò gli ambienti dell'avanguardia artistica monacense e berlinese abbandonando, senza concluderli, [...] prosa con il Dreigroschenroman, 1934). Prende anche corpo, in questo periodo, la teoria del teatro epico che Brecht contrappone allo psicologismo tradizionale: con spezzature di vario genere del crescendo drammatico, ne imbriglia gli effetti emotivi ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, 1, p. 1031)
Bruno NICE
Florio GRADI
Udo KULTERMANN
Gianni Zippel
P. Ch.
Dopo che, al termine della seconda guerra mondiale, la G. era stata divisa in quattro [...] la varietà di modi e atteggiamenti è soltanto la variazione di uno "stile" ormai cristallizzato; quanto piuttosto da BertoltBrecht, la cui personalità sempre più si rivela chiave di volta della situazione poetica odierna (forse neppure solo tedesca ...
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TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] ) e pochi altri (F. Bruckner, F. Csokor. H. J. Rehfisch, G. Weisenborn, E. Kästner), la drammaturgia tedesca appare dominata da BertoltBrecht (1898-1956), la cui opera va diffondendosi in tutto il mondo e si sta allineando a fianco di quella dei ...
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FOTOGRAFIA.
Gabriele D'Autilia
Giacomo Daniele Fragapane
– L’era digitale. Autori, tendenze, contesti. La virtualizzazione, i libri, la postproduzione. Il fotogiornalismo. La musealizzazione e lo studio [...] Adam Broom berg e Oliver Chanarin, con il libro War primer 2, hanno realizzato un remake della Kriegsfibel di BertoltBrecht, appropriandosi dell’opera – un libro del 1955 a sua volta ricavato da immagini della Seconda guerra mondiale prese da ...
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Regista di opera lirica canadese, nato a Toronto il 23 giugno 1954. A partire dagli anni Novanta si è imposto come uno dei registi più innovativi per la messa in scena di spettacoli in cui la profonda [...] di Oscar Wilde all’Old Vic di Bristol, Nomade con Ute Lemper al Théatre du Chatelet di Parigi, Madre Coraggio di BertoltBrecht per il Piccolo Teatro di Milano, Buffalo Bill’s wild West per Disneyland a Parigi, dove continua a essere rappresentato ...
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RONCONI, Luca
Rodolfo Sacchettini
Regista teatrale e d’opera, nato a Susa (Tunisia) l’8 marzo 1933 e morto a Milano il 21 febbraio 2015. In sessant’anni di attività, con più di duecento regie, ha reinventato [...] (La modestia, 2011, e Il panico, 2013); Santa Giovanna dei macelli (2012), prima esperienza con un’opera di BertoltBrecht; In cerca d’autore. Studio sui Sei personaggi (2012) di Luigi Pirandello; Pornografia di Witold Gombrowicz (2013); Danza ...
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Germanista (Colonia 1907 - Tubinga 2001). Ebreo, e quindi costretto all'emigrazione, alla fine della guerra si stabilì nella Repubblica Democratica Tedesca, e negli anni 1948-63 fu prof. ordinario all'univ. [...] (1953), Studien zu der deutschen Literaturgeschichte (1954), Richard Wagner (1959), Von Lessing bis Thomas Mann (1959), BertoltBrecht und die Tradition (1961; trad. it. 1972), Heinrich von Kleist (1962), Zur deutschen Klassik und Romantik (1967 ...
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Drammaturgo tedesco (n. Monaco di Baviera 1946). Si è affermato nel 1971 con Heimerbeit, andato in scena al Kammerspiele di Monaco insieme a Hartnäckig. Autore provocatorio, molto vicino alle posizioni [...] . Altre opere:Heimat Welt. Gedichte eines Lebendigen (1996); Blut und Bier. 15 ungewaschene Stories (2006). Ha ricevuto il Bertolt-Brecht-Preis per la letteratura (1995) ed è stato insignito della croce al merito della Repubblica tedesca (2005). ...
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Sellani, Renato. – Pianista jazz e compositore italiano (Senigallia 1926 – Milano 2014). Figura di spicco del jazz italiano, autodidatta, S. dopo aver suonato a Roma, si è trasferito nel 1958 a Milano, [...] musica leggera, ed ha composto musiche per il teatro, tra le quali si ricordano: “Puntila e il suo servo Matti” di BertoltBrecht per lo Stabile di Torino, “Aspettando Godot” di Samuel Beckett per il Piccolo Teatro di Milano, “I sei personaggi” per ...
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Berlino
Alberto Indelicato
Il simbolo della Germania
L'anno di fondazione della città di Berlino non è conosciuto: si è convenzionalmente indicato il 1237. La sua posizione ne fa un centro nodale tra [...] l'espressionismo, che trionferà dopo la Prima guerra mondiale. Nel teatro si affermarono registi e drammaturghi come Erwin Piscator e BertoltBrecht.
Il 20° secolo
All'inizio del 20° secolo la popolazione della città aveva raggiunto un alto grado d ...
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brechtiano
‹breht-› agg. – Relativo allo scrittore e uomo di teatro ted. Bertolt Brecht (1898-1956), con riferimento soprattutto ai temi e ai caratteri della sua ricca produzione teatrale, volta a rappresentare le misere condizioni esistenziali...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...