Famiglia reale di origine francese (fr. Bourbon), che regnò in parecchi stati dell'Europa occidentale e meridionale (Francia, Spagna, Napoli, Parma e Lucca) e fu, con gli Asburgo, la più potente famiglia principesca dell'Europa. Il nome di B. (dal castello Bourbon, oggi B.-l'Archambault, nella Francia centrale), fu portato da una modesta famiglia feudale, vassalla dei conti di Bourges, ma dai quali ...
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Attrice italiana (Golese, Parma, 1900 - Bodio Lomnago, Varese, 1995), esordì a Milano (1916) nella compagnia di A. De Sanctis; fu poi (1918) con R. Calò e con I. Gramatica (1920), con A. Falconi (1921-29), con R. Lupi e N. Pescatori (1930), con R. Ruggeri (1933); nel 1935 capocomica con L. Cimara. Nel 1940-44 passò alla rivista, per poi dedicarsi soprattutto al teatro di Pirandello. Interpretò numerosi ...
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BORBONI, Matteo
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Nacque a Bologna verso il 1610; secondo il Malvasia (1678, I, p. 207; II, p. 148), frequentò la scuola di G. Ferrantini e, con G. D. Sirani, quella di G. B. Cavazza. Negli anni 1639-1678 [...] che egli si sia recato in Francia, come invece scrive il Félibien, o che fosse fratello di Domenico (Orlandi).
Domenico Borboni, bolognese, compare tra gli "anciens artistes" di Avignone in un documento del 1649; in tale anno eseguì una tela e ...
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Uomo politico (Marsala 1835 - ivi 1905). Congiurò contro i Borboni e fu tra coloro che in Sicilia prepararono il terreno alla rivoluzione del 1860, che permise la spedizione dei Mille. Combatté con Garibaldi [...] nel 1860, 1862 e 1866. Deputato dal 1865 al 1895, fu autore della mozione che nel maggio 1881 rovesciò il gabinetto Cairoli. Sottosegretario agli Affari Esteri con Crispi (1887-92), senatore dal 1898 ...
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Filosofo (Tornareccio, Chieti, 1782 - Napoli 1849); avversario sia dei Borboni, sia dei liberali, fu a lungo in esilio; nel 1825 tornò a Napoli e vi restò fino alla morte; presidente dell'Accademia Pontaniana [...] (dal 1840). In complesso, la sua concezione filosofica discende da quella degli ideologi francesi, che egli tende, sviluppando spunti di P.-J.-G. Cabanis, a interpretare in senso positivistico. Le sue ...
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Cronista (sec. 15º). Originario della Piccardia, visse alla corte dei Borboni, dove nel 1429 scrisse la Chronique du bon duc Loys de Bourbon (dal 1356 al 1410). Passato alla corte dei Savoia ne raccontò [...] le vicende in una Chronique de la Maison de Savoie (dal 954 al 1397), per lo più di scarso valore storico ...
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Militare e uomo politico (Barletta 1777 circa - Napoli 1861). Ufficiale, seguì i Borboni in Sicilia (1799) e combatté in Spagna. Dopo la Restaurazione si accostò alla Carboneria e fu implicato nella rivoluzione [...] del 1820-21; ma in seguito, distintosi nella lotta contro il brigantaggio, fu posto a capo della gendarmeria borbonica, e nel 1831 divenne ministro della Polizia. Represse con grande rigore la rivolta del Cilento (1828) e i moti siciliani del 1837: ...
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Uomo politico (1826-1863); nel 1848, pari in Sicilia, votò la decadenza dei Borboni. Nel 1847 aveva sposato Laura Acton, la quale in seconde nozze sposerà Marco Minghetti. Ebbe due figli: Pietro Paolo [...] (1852-1918), che fu sindaco di Palermo e senatore, e Maria, che fu moglie del principe di Bülow ...
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Maresciallo di Francia (Versailles 1753 - Bamberg, Baviera, 1815); dopo essersi distinto sotto i Borboni e sotto la repubblica (repressione dell'insurrezione vandeana, 1793-1796), fu (1796) capo di S. [...] M. dell'armata d'Italia e nel febbr. 1798 mosse contro Roma e l'occupò; di ritorno dalla spedizione d'Egitto, Napoleone, dopo il colpo di stato, lo creò ministro della Guerra. Maresciallo nel 1804, fu ...
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Architetto (Ciempozuelos, Madrid, 1717 - Madrid 1785). Si formò nei cantieri dei palazzi dei Borboni (Aranjuez, Madrid), in contatto con F. Juvara e G. B. Sacchetti, che considerò suoi maestri. La chiesa [...] di S. Marcos a Madrid (1749-53), con i suoi spazî ellittici, e la basilica del Pilar, con la cappella della Vergine (1750), a Saragozza, sono esemplari del suo primo periodo, caratterizzato dalla rielaborazione ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...