Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] trattative tra Regno Unito e Unione europea sul tema dell'imminente uscita del Paese dalla UE, il neoeletto premier Johnson ha annunciato la sospensione delle attività del Parlamento (prorogation) dal 9 settembre al 14 ottobre 2019, ciò che ha ...
Leggi Tutto
di Andrea Salvarezza
Giochi della XXIX Olimpiade: Pechino 2008
NUMERO OLIMPIADE: XXIX
DATA: 8 agosto-24 agosto
NAZIONI PARTECIPANTI: 204
NUMERO ATLETI: 10.942 (6.305 uomini, 4.637 donne)
NUMERO ATLETI [...] maschile, vinta dal keniano Wanjiru poche ore prima; poi il sindaco di Pechino Guo Jinlong ha consegnato a quello di Londra BorisJohnson la bandiera olimpica, in un ideale passaggio di testimone. A quel punto è andato in scena un assaggio di quelle ...
Leggi Tutto
Ilaria Poggiolini
Brexit: la storia di un lungo addio
Nei confronti dell’Europa, la Gran Bretagna ha sempre nutrito un sentimento ambivalente, diviso tra vantaggi del mercato unico e orgoglio insulare. [...]
Una decisione presa «non a cuor leggero»: con queste parole, il 21 febbraio del 2016, l’allora sindaco di Londra BorisJohnson – poi rimpiazzato dal laburista Sadiq Khan – rendeva nota la sua decisione di unirsi al fronte del Leave per l’uscita ...
Leggi Tutto
Alessio Altichieri
Londra sempre più su (e giù)
Continua la proliferazione di grattacieli che sta cambiando lo skyline di Londra (oltre 200 torri in cantiere), mentre per combattere il traffico si mette [...] oltre 200 ‘torri’, cioè palazzi alti più di 20 piani, per quattro quinti destinati all’edilizia residenziale. Il sindaco BorisJohnson, che quando fu eletto la prima volta si dichiarò contrario a fare di Londra ‘una Dubai sul Tamigi’, ha dovuto ...
Leggi Tutto
Cinzia Dal Maso
Il Vesuvio al British Museum
Un lancio pubblicitario massiccio per una mostra che prometteva di essere un’esperienza unica. Pregi e difetti di un’esposizione che consente di ammirare i [...] anche in un momento in cui la latinità gode di particolare fortuna tra i britannici, tra un sindaco di Londra, BorisJohnson, che parla in latino e impone lo studio dell’antica lingua nelle scuole, e classicisti come Mary Beard che sanno portare ...
Leggi Tutto
Marco Niada
Sadiq Khan
Un musulmano alla guida di Londra
In un’era di rigurgiti nazionalistici e di radicalismi religiosi la capitale inglese ha scelto un outsider: figlio di immigrati, ha ottenuto 1,31 [...] mandato per guidare la città più dinamica e popolosa d’Europa.
A differenza dei predecessori, Ken Livingstone e BorisJohnson, entrambi con netti connotati nazionali, anche se eccentrici all’interno dei rispettivi partiti (Livingstone laburista e ...
Leggi Tutto
brexiteer
(brexiter), s. m. e f. Chi è favorevole all’uscita del Regno Unito dall’Unione europea.
• Quanto alla visita in Gran Bretagna, programmata alla vigilia del referendum sulla Brexit, si erano [...] già avute nei giorni scorsi le avvisaglie dello scontro al calore bianco avvenuto fra il «brexiteer» sindaco di Londra, BorisJohnson, e il presidente [Barack] Obama. (Adriana Castagnoli, Sole 24 Ore, 23 aprile 2016, p. 22, Commenti e inchieste) • ...
Leggi Tutto
anti-Brexit
agg. inv. Contrario all’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.
• Se fosse un incontro di boxe, a questo punto si vedrebbe [Boris] Johnson barcollare alle corde. In effetti il sindaco, [...] che in genere ha l’ultima parola, reagisce con una fiacca domanda. La terza stoccata è una legnata e gli arriva non da [David] Cameron ma dai mercati finanziari: la sterlina precipita al livello più basso ...
Leggi Tutto
brexitiano
s. m. e agg. Chi o che è favorevole all’uscita del Regno Unito dall’Unione europea.
• Poi, nel tono di chi si sente già a Downing street, [Theresa May] aggiunge: «Brexit è Brexit, non si torna [...] permanenza nel mercato comune ma riprendendo il controllo delle frontiere». Un messaggio più «brexitiano» dell’articolo di [Boris] Johnson sul «[Daily] Telegraph». (Enrico Franceschini, Repubblica, 1° luglio 2016, p. 12, Mondo) • La donna d’affari e ...
Leggi Tutto
Uomo politico britannico di origini statunitensi (n. New York 1964). Formatosi a Eton e Oxford, ha intrapreso in seguito la carriera giornalistica, scrivendo per testate quali The Times, The Daily Telegraph. The Spectator (della quale ha ricoperto la carica di direttore tra il 1999 e il 2005). Avviatosi all’attività politica, nel 2003 è stato nominato vicepresidente del Partito conservatore; ha ricoperto ...
Leggi Tutto