Musicista (Oldesloe 1637 - Lubecca 1707). Studiò con Iohann B., suo padre. Nel 1657 era organista a Helsingborg, nel 1660 a Helsingör, indi a Lubecca, dove nel 1673 istituì i Musik-Abende (concerti delle cinque domeniche dell'Avvento). Il B. compose molta musica, specialmente organistica (preludî, variazioni, fantasie, corali, ecc.) ma anche per altri strumenti (sonate per violino, viola da gamba e ...
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Musicologo (Saint-Dizier 1869 - Parigi 1943), dal 1912 successore di R. Rolland come prof. di storia della musica alla Sorbona. Tra i suoi numerosi scritti figurano tre volumi su J. S. Bach, libri su D. [...] Buxtehude, su H. Schütz, sui clavicembalisti. ...
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Musicologo (Wechold, Hannover, 1841 - Berlino 1894); prof. di storia della musica nell'univ. e alla Musikhochschule di Berlino (dal 1875). Scrisse molti saggi critico-storici in periodici, e una fondamentale [...] biografia di Bach (Johann Sebastian Bach, 2 voll., 1873-80). Pubblicò le opere organistiche di D. Buxtehude (1876-77), l'Opera omnia di H. Schütz (16 voll., 1885-94) e le opere musicali di Federico il Grande di Prussia (1889). ...
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Danza d’origine popolare spagnola e in voga alla corte di Luigi XIV. Consiste in una serie di variazioni su un basso ostinato di 8, 4, 2 misure, ove talvolta lo stesso basso è soggetto a variazioni (il [...] che distinguerebbe la p. dalla ciaccona). Esempi celebri ne diedero G. Frescobaldi, G.B. Lulli, D. Buxtehude, J.S. Bach ecc. ...
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Scrittore tedesco (Stellingen, Amburgo, 1894 - Amburgo 1959). Autore molto controverso, dotato d'una innegabile potenza d'ispirazione e d'una rara coerenza stilistica e ideologica, ha osato affrontare [...] fondò nel 1921 - ad Amburgo - la casa editrice "Ugrino-Verlag", pubblicando fra l'altro composizioni di S. Scheidt, D. Buxtehude, Gesualdo, A. Schlick e V. Lübeck; egli stesso, del resto, ha scritto apprezzati lavori di teoria musicale e di tecnica ...
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Pittore. I documenti accertano la sua attività ad Amburgo tra il 1367-87; morì nel 1415. L'opera sua principale è l'ancona di Grabow (1379) nella Kunsthalle di Amburgo. Rappresenta in 24 scomparti storie [...] furono assegnate al B. numerose altre opere, oggi nuovamente discusse. Principali tra queste: la pala della Vergine di Buxtehude alla Kunsthalle di Amburgo e quella dell'Apocalisse nel South Kensington Museum (Londra).
Bibl.: A. Lichtwark, Meister ...
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THEILE, Johann
Karl August Rosenthal
Compositore, nato il 29 luglio 1646 a Naumburg, dove morì il 24 giugno 1724. Figlio d'un sarto, frequentò la scuola di Magdeburgo; fu poi a Halle e Lipsia dove, [...] si ritira a vita privata. Th. sarebbe stato il maestro di Zachaus e di D. Buxtehude, ma soprattutto quest'ultima affermazione deve essere errata perché Buxtehude era di 9 anni più vecchio di lui.
Delle opere di Th., soprattutto una Passione (Lubecca ...
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BERTRAM di Minden
D. Ricci
Pittore attivo nella città di Amburgo dal 1367 al 1387. B. nacque a Minden (Vestfalia) o in un paese vicino, Byrde; dal 1367 fu probabilmente a capo di una bottega ed è l'unico [...] 1410 fece testamento, dichiarando di avere ormai settant'anni e di donare tutti i suoi averi ai monasteri di Harvestehude e Buxtehude. Al 13 maggio 1415 risale una lettera dei parenti del pittore, che, avendo avuto notizia della sua morte, chiedono i ...
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Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] Ad Arnstadt rimase fino a mezzo il 1707, con un intervallo di 4 mesi trascorsi a Lubecca a udire il grande organista D. Buxtehude. Nel 1707 passò all'organo di Mühlhausen e in questa città sposò la cugina Maria Barbara. Risalgono al 1708 tra l'altro ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] ispirazioni, quasi di un grazioso rococò.
Tra le due generazioni di organisti, il gruppo Praetorius-Scheidt e il gruppo Buxtehude (e poi Bach), si era intanto manifestato un importante mutamento nell'esigenza delle sonorità: l'organo del primo gruppo ...
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