caccia
Adriano Favole
Da una necessità a un divertimento a una minaccia per la natura
La caccia è stata per gran parte della storia dell'umanità uno dei modi più importanti di procurarsi il cibo e le [...] di due dei più antichi esempi di questa arte. Perché gli uomini primitivi dipingevano scene di caccia? La caccia, la pesca e la raccolta sono state, fino alla comparsa dell'agricoltura e dell'allevamento degli animali, le modalità fondamentali di ...
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Antropologia
L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra e degli alberi.
L’acquisizione di prodotti alimentari spontanei dall’ambiente ha costituito la principale fonte di cibo per gran [...] le risorse prodotte con la coltivazione delle terre. Alla r. dei vegetali commestibili o comunque utili sono spesso assimilate anche la caccia-r. e la pesca-r., ossia le operazioni tendenti alla cattura di piccoli animali di scarsa mobilità.
I popoli ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] già intensamente abitata, l’Italia centrale adriatica appare ancora legata a forme di sussistenza epipaleolitiche di caccia-raccolta: sono stati individuati numerosi insediamenti poco estesi, nei quali l’economia produttiva viene acquisita con tempi ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] (Epipaleolitico) l’ambiente determinò la trasformazione, tipica del periodo, da un’economia di caccia-raccolta a un’economia di caccia-pesca integrata da raccolta di molluschi. Nell’Alto E., nella piana di Kom Ombo, la concentrazione di risorse ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] Di (2000-1500 a.C.) provengono le prime evidenze dei mutamenti che avrebbero portato al passaggio da un’economia di caccia-raccolta a un’economia agricola. Sono state rinvenute numerose tombe, nei cui corredi sono presenti bracciali di pietra, di ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] in Transgiordania, Sinai e Negev, con i villaggi organizzati e basati su attività di sussistenza mista di caccia, raccolta e agricoltura. Lo sfruttamento del territorio, gli scambi e la necessità di difesa furono fattori fondamentali che portarono ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] Giallo e nella zona dei laghi del Medio Yangzi, si assiste invece a un ‘veloce’ superamento della conversione in pesca-caccia-raccolta per dare avvio alle due principali tradizioni agricole della Cina storica: a nord miglio/panico e a sud riso. Nel ...
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nobiltà In senso specifico e in connessione alla storia europea dall’antichità all’età moderna, particolare condizione giuridica e sociale, legata al possesso spesso ereditario di onori e privilegi esclusivi, [...] ambito etnologico
In senso molto generale si può dire che il concetto di n. non esista presso gruppi viventi di caccia-raccolta e orticoltori, ma si ritrovi in società sedentarie che praticano un’agricoltura di tipo intensivo e presso alcuni gruppi ...
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Popolazione indigena dell’America Settentrionale, abitante una parte della California centro-occidentale, tra la costa e la catena montuosa costiera, a N di Santa Rosa, e nella valle del Sacramento. Prima [...] di assimilare la cultura dei Bianchi, i P. vivevano di pesca, caccia, raccolta e abitavano in grandi capanne collettive cilindriche a tetto conico; assai diffuse le ampie case cerimoniali per le danze sacre; ridotte erano le vesti; molto usato il ...
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Forma di esistenza sociale che implica spostamenti periodici per la sopravvivenza e la riproduzione del gruppo. Tipico delle società che vivono della raccolta di vegetali selvatici o della cattura di selvaggina [...] (n. di caccia e raccolta) e di quelle che praticano l’allevamento mediante lo spostamento periodico delle greggi di animali addomesticati (n. pastorale), il n. caratterizza anche lo stile di vita dei gruppi ‘senza fissa dimora’ come i Rom asiatici ed ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...