Secondogenito (Dumferline, Scozia, 1600 - Londra 1649) di Giacomo I Stuart, successe al padre nel 1625 e nello stesso anno sposò Enrichetta Maria figlia di Enrico IV di Francia. Appena salito al trono [...] accesa da una questione religiosa: il suo tentativo d'imporre alla Scozia presbiteriana l'anglicanesimo provocò la resistenza armata e C., sconfitto a Berwick (18 giugno 1639), e poi ancora in Inghilterra, a Newburn (12 ag. 1640), si vedeva costretto ...
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Secondogenito (Londra 1630 - ivi 1685) di Carlo I e di Enrichetta Maria, seguì il padre durante il periodo della guerra civile, poi se ne staccò e raggiunse la madre a Parigi. Nel 1648 partecipò al blocco [...] del Tamigi e nel gennaio 1649 tentò invano di ottenere dal parlamento che fosse risparmiata la vita del padre. Alla sua morte, C. assunse il titolo di re e fu proclamato in Scozia (vi si incoronò nel 1651) ...
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Fu figlia di Ferdinando il Cattolico re d'Aragona e d'Isabella di Castiglia e nacque il 16 dicembre 1485. Sposò una prima volta nel 1501 Arturo principe di Galles, che morì il 2 aprile 1502. Fidanzata [...] in cui la politica lo portava contro gl'interessi del nipote Carlo V, sia perché dei sei figli natigli tutti i maschi alterne vicende (per le quali v. enrico viii, re d'Inghilterra), il 14 luglio 1531, fece definitivamente allontanare dalla corte C ...
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Architetto lussemburghese (n. Lussemburgo 1946). Considerato uno dei teorici più influenti del cosiddetto New Urbanism, divenuto consulente personale del principe Carlod'Inghilterra (1988) realizzò per [...] lui, dal 1993, Poundbury, nel Dorset, un villaggio in cui lo stile classico britannico si concilia con moderne soluzioni urbanistiche. Nel suo libro Architecture, choix ou fatalité (1996) enfatizza soluzioni ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] , in particolare in Inghilterra, attraverso consorzi di economico-popolare e dei relativi servizi urbani e sociali.
Il d. m. 28 apr. 1968, n. 1444, emesso new school-house, Zurigo 1966; G. De Carlo, Pianificazione e disegno delle Università, Roma 1968 ...
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Paralimpiadi
Luca Pancalli
Bruno Marchesi
Introduzione
di Luca Pancalli
La FISD (Federazione italiana sport disabili) è riconosciuta, a tutti gli effetti, dal CONI. In virtù di questo, promuove, diffonde [...] BPSS (British paraplegic sports society): 1100 atleti di 41 paesi sfilarono nello stadio locale dove il principe Carlod'Inghilterra dichiarò aperti i Giochi. Gli atleti gareggiarono in 10 discipline sportive: atletica, tiro con l'arco, pallacanestro ...
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In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] il paesaggio è: «L’antica saggezza, la capacità di capire ciò che può fare della vita stessa una forma d’arte». (C. Petrini, Carlod’Inghilterra: un manifesto per la Terra. ‘Come riportare l’uomo al centro’, «la Repubblica», 16 dic. 2007). Léon Krier ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] di persona (tra i quali le italianizzazioni riguardano ormai solo i nomi di membri di famiglie reali, come Carlod’Inghilterra), non ha comportato l’introduzione di nuovi fonemi né foni (la pronuncia dei forestierismi è comunque almeno parzialmente ...
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RICHELIEU, Armand-Jean du Plessis de
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Cardinale e uomo di stato francese. Di famiglia non antica e non illustre, nacque a Parigi il 9 settembre 1585 da François du Plessis [...] diplomatiche del Buckingham per rimettere sul trono l'elettore del palatinato Federico V, quando venne concluso il matrimonio tra Carlod'Inghilterra ed Enrichetta di Francia (10 maggio 1625). Il R. non si sentiva ancora così potente da ingaggiare su ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] più complicata perché, secondo Icke e i suoi seguaci, il principe Carlod’Inghilterra è oggi uno dei maggiori Rettiliani purosangue. E questi non sempre vanno d’accordo con i Rettiliani mezzosangue, che controllano la setta degli Illuminati nel ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...