Primo elemento di toponimo dell’antico Impero Romano, di origine militare. Tra i noti: C. Dimmidi, oggi Messaad (Algeria); C. Mattiacorum, sulla riva destra del Reno, di fronte a Magonza. ...
Leggi Tutto
Forma di alloggiamento delle truppe in cui gli uomini stazionano per lo più sotto apposite tende.
Tutti gli eserciti antichi ebbero a. ordinati variamente secondo l’organizzazione e le loro necessità. [...] marcia le truppe piantavano le tende e le difese del campo, diverse se questo era giornaliero o permanente (castrastativa), estivo o invernale (castra aestiva e hiberna). Normalmente le difese erano costituite da una fossa e da un argine, interno a ...
Leggi Tutto
Imperatore romano che governò dal 117 al 138. Publio Elio Adriano era nato nella provincia Baetica ad Italica (oggi Santiponce, non lungi da Siviglia), antica colonia romana, fondata dagli Scipioni durante [...] era completato da tutto un insieme di fortezze. Ve n'erano di due specie: alcune erano dei veri campi, castrastativa o stationes; le altre dei fortini secondarî, che gli archeologi inglesi hanno chiamato mile-castles, perché situati ad un miglio ...
Leggi Tutto
Città romana importantissima, capoluogo della provincia Dacia Apulensis. Giaceva in una fertile vallata alla confluenza dell'Ampoele e del MureŞ, non lungi dalle ricche miniere di oro della Transilvania. [...] Apuli che facevano scorrerie fino in Scizia Minore al tempo di Augusto. Nel 107 d. C. Traiano vi fondò i castrastativa della legio XIII gemina, dove risiedeva temporaneamente anche la legio I adiutrix. Da veterani e coloni, fornitori dell'esercito ...
Leggi Tutto
Vedi AMPURIAS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPURIAS (v. vol. I, p. 328 e S 197O5 p. 38)
E. Sanmartí-Grego
Neàpolis. - Recenti scavi nella parte settentrionale, hanno dimostrato che il primo insediamento [...] di Cesare, ma circa cinquanta anni prima. Non esiste nessun precedente nucleo, tranne i castrastativa dell'epoca di Catone. Sotto il foro è stata documentata l'esistenza di uno spazio rettangolare circondato da un muro, con grandi cisterne, che ...
Leggi Tutto
Vedi SPALATO dell'anno: 1966 - 1997
SPALATO (Spalatum, in croato Split)
M. Mirabella Roberti
Città della Dalmazia a 5 km da Salona, sorta entro e attorno al palazzo voluto da Diocleziano sul mare, presso [...] è l'unica residenza imperiale tardoantica conservata in una compagine così significativa; l'impianto generale è ispirato ai castrastativa ed è forse in relazione con i fortini del limes siriaco, ma è ottenuto ridimensionando gli edifici interni ...
Leggi Tutto
APULUM
D. Adamesteanu
Oggi Alba Iulia, in Transilvania (Romania).
In origine centro abitato (dava) dei Daci, dopo la conquista di Traiano diventò castrastativa della Legione XIII Gemma. Quanto al nome, [...] cinta. Dalle canabae, invece, sorse la colonia Aurelia Apulensis. Sono stati scavati soltanto il castro e il suo praetorium; il resto è ancora sconosciuto. La necropoli si trova tra il castro e le canabae.
Bibl: C. Goos, A., in Schassburger Gymnasium ...
Leggi Tutto
Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (v. vol. II, p. 412)
G. Bejor
Le testimonianze archeologiche sugli accampamenti dell’esercito romano sono molto aumentate negli ultimi decenni, con l’intensificarsi [...] noti è oggi molto grande (c.a 450 sono solo gli stativa presi in esame da A. Johnson per Britannia, Germania e Rezia JRS, LXI, 1971, p. 178 ss.; J. M. Carriè, Les castra Dionysiados et l'évolution de l'architecture romaine tardive, in MEFRA, LXXXVI, ...
Leggi Tutto
stativo1
stativo1 agg. [dal lat. stativus, der. di stare «star fermo»]. – Stazionario, permanente, fisso: accampamenti s. (lat. castra stativa), nell’organizzazione militare di Roma antica; uccelli s., che restano sempre in una stessa zona...
castrare
v. tr. [lat. castrare]. – 1. a. Togliere a un animale, maschio o femmina, gli organi della riproduzione, o determinarne in altro modo l’atrofia, per renderlo più mansueto o più adatto all’ingrassamento: c. un cane, un gatto, un maiale,...