luteranésimo Corpo delle dottrine predicate da M. Lutero e dai suoi seguaci. Fuori dai paesi di lingua tedesca, è detto l. l'insieme delle Chiese professanti tali dottrine. I loro aderenti, detti in Italia [...] in tutto il mondo con oltre 70 milioni di fedeli. Ne fanno parte oltre 100 Chiese nazionali e regionali che si richiamano a Lutero e sono unite nella Federazione luterana mondiale, creata nel 1947. Oggi il l. attraversa una fase dinamica, in cui si ...
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Canto liturgico della chiesaluterana, per coro, condotto in forme diverse a seconda degli ambienti e dei testi. I c. furono introdotti da M. Lutero e J. Walther su testi tedeschi derivati generalmente [...] dalle Sacre Scritture ed elaborati in musica (dapprima monodico-omofonica poi omoritmico-polifonica), spesso su melodie di derivazione cattolico-romana. Il termine passò poi a designare un componimento ...
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Comunità religiosa sorta in Boemia nel 1462 con derivazione dalla Chiesa hussita, quando Pio II annullò i compactata con cui la Chiesa cattolica aveva riconosciuto la comunione sotto le due specie e la [...] terzo ramo dell’Unione, mentre il secondo, quello moravo, non ebbe a subire persecuzioni. Nel 1575 i Fratelli b. sottoscrissero con la Chiesaluterana un atto di 25 articoli, la Confessione b., per ottenere il loro riconoscimento legale accanto alla ...
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Musicista (Bindersleben, Erfurt, 1699 - Erfurt 1762). Organista (1727) della chiesaluterana di Erfurt, insegnò anche in quel ginnasio. Fu pure abile costruttore di strumenti. Le opere più importanti sono [...] i trattati Anleitung zu der musikalischen Gelehrtheit (1758), Musica mechanica organoedi e Musikalisches Siebengestirn (postumi, 1768) ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] (1831) a Trnava, mentre espressioni eclettiche, che intrecciano forme rinascimentali e moresche, si riscontrano a Kezmarok (T. Hansen, chiesaluterana, 1879-92) o nei bagni termali (1886) a Trenčianské Teplice. Esempio di art noveau è S. Elisabetta a ...
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Città degli USA (382.605 ab. nel 2008), la maggiore del Minnesota, sulle due rive del Mississippi e presso la confluenza in esso del fiume Minnesota. Forma una conurbazione con St. Paul, la capitale dello [...] Arts Minnesota (1973) ecc. Tra gli edifici notevoli: City Hall (1887); case Willey (1934) e Neils (1951) di F.L. Wright; chiesaluterana (1949) di E.E. Saarinen; I.D.S. Center (1973) di P. Johnson e J. Burgee; Gateway Center dell’Università del ...
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Pacifista liberiana (n. Monrovia 1972). Laureata presso l’Eastern Mennonite University (Virginia) e assistente sociale dal 1995, si è sempre battuta per i diritti delle donne e per la prevenzione-risoluzione [...] dei conflitti; già impegnata nel programma della chiesaluterana Trauma healing and reconciliation (1998-2003), ha fondato il Women in peacebuilding network program (2001, insieme con C. Freeman) e il movimento Women of Liberia mass action for peace ...
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Reykjavík Città capitale dell’Islanda (216.364 ab. nel 2017). Si estende sulla costa sud-occidentale dell’isola, nell’angolo sud-orientale della Baia di Faxaflói, ai margini di una regione che ha una certa [...] dei movimenti d’avanguardia europei e della lezione di figure quali A. Aalto. Tra le opere di rilievo: ChiesaLuterana (progetto di G. Samúelsson, 1937); Municipio, 1992; Corte di giustizia, 1996; centro commerciale Kringlan, 1999; nuova sede del ...
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Musicista (Mühlhausen, Turingia, 1625 - ivi 1673). Studiò a Mühlhausen, Gottinga ed Erfurt, letteratura, teologia e musica. Organista, fecondo compositore per voci e per strumenti, è noto specialmente [...] per i molti corali tuttora in uso nella chiesaluterana. Lasciò anche chiari lavori teorico-didattici. Buon musicista fu anche il figlio Johann Georg (Mühlhausen 1651 - ivi 1706), autore fra l'altro di un importante ciclo di lavori vocali e ...
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Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] rilievo ha assunto l’accordo di Porvoo del 1996 che prevedeva la piena comunione tra la Chiesa anglicana del Regno Unito e le Chieseluterane di Estonia, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia. In Italia, oltre allo sviluppo delle attività ecumeniche ...
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ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...