Fisiologo (Saint-Julien 1813 - Parigi 1878). Nato da famiglia di modesti agricoltori, frequentò scuole religiose a indirizzo prevalentemente umanistico. Diciannovenne lavorò come apprendista in una farmacia; trasferitosi a Parigi nel 1834 si iscrisse alla facoltà di medicina, contemporaneamente lavorando come preparatore al Collège de France nel laboratorio del fisiologo F. Magendie. Nel 1843 si laureò ...
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Nacque a Digione nel 1588, morì a Parigi nel 1641. Compiuti gli studî classici nel collegio dei gesuiti a Dôle e quelli di giurisprudenza a Tolosa, si recò a Parigi ove menò per un certo tempo vita assai [...] 33 anni della vita mortale di Gesù Cristo; e per la sua vita di rinunzie fu chiamato "il povero prete". Sotto Pio X fu introdotta la causa della sua beatificazione.
Bibl.: Broqua (le commandant de), ClaudeBernard, dit le Pauvre Prêtre, Parigi 1914. ...
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Ingegnere francese, nato a Bar-sur-Aube nel 1803, morto nel 1855. Seguì gli studî nella scuola delle miniere e fu addetto alla direzione generale di ponti e strade. Nell'Alvernia scoprì e mise in efficienza le miniere ivi esistenti e fu da ultimo ai servigi del duca di Ragusa. In questo periodo brevettò un sistema per ottenere il ferro metallico, trattando il minerale ridotto in polvere con polvere ...
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PETITOT, Claude-Bernard
Georges Bourgin
Poligrafo francese, nato a Digione nel 1772, morto ivi nel 1825. Dopo avere scritto mediocri lavori teatrali, divenne capo ufficio alla Pubblica Istruzione della [...] Senna (1800) e si ritirò a Digione nel 1804. Richiamato in servizio nel 1809, divenne ispettore generale degli studî, poi, sotto la Restaurazione, segretario generale della commissione della Pubblica Istruzione, ...
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omeostasi, controllo nervoso della
Maria Spolidoro
Per omeostasi intendiamo l’insieme dei processi dinamici che consentono agli organismi viventi di mantenere un ambiente interno costante. «Abbiamo [...] casa calda. Le variazioni indotte a livello periferico dalle condizioni esterne non possono raggiungerlo» affermava il fisiologo francese ClaudeBernard già alla fine del 19° secolo. Nei decenni successivi, è diventato chiaro che il sistema nervoso ...
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Fisiologo (Bordeaux 1783 - Sannois, Parigi, 1855). Professore della facoltà medica e medico aggiunto alla Salpêtrière, fu poi professore di fisiologia e patologia generale al Collège de France, e vicepresidente [...] posizione contro le dominanti concezioni vitalistiche, riaffermò la validità del metodo sperimentale che trovò poi, in ClaudeBernard, il suo autorevole codificatore. I numerosi contributi di M. riguardano la tossicologia, la farmacodinamica, la ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] dai Greci l'indirizzo naturalistico e fu d'origine greca quel Claudio Galeno che di tanta fama rifulse sotto l'impero di Marco Aurelio in corpore vili. Emersero in queste iniziative ClaudeBernard, fisiologo, farmacologo e sperimentatore di genio, ...
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. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] idrocarbonate e in certa misura anche da quelle azotate. Dal 1843 compaiono gli studî interessantissimi di ClaudeBernard sulle sostanze alimentari, sulla loro trasformazione nell'organismo, sull'origine dello zucchero animale. Le ricerche sull ...
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Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, [...] suo discepolo Timoteo utere modico vino propter stomachum et frequentes infirmitates. E quel grande fisiologo, che fu ClaudeBernard, considerava una genuina bevanda alcoolica, in piccola quantità, come un benefico e gradito stimolante dell'appetito ...
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È una malattia del ricambio caratterizzata da una duratura eliminazione di zucchero per l'urina (glicosuria) dovuta a un permanente alto contenuto di zucchero nel sangue (iperglicemia) causato da deficienza [...] sapore dolce dell'urina di certi diabetici, la quale fu poi sottoposta alla fermentazione dello zucchero da F. Home. ClaudeBernard con la puntura del pavimento del quarto ventricolo nel 1854 produsse glicosuria della durata di qualche ora e stabilì ...
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afropessimismo
(afro-pessimismo), s. m. Visione pessimistica sulle capacità di sviluppo del continente africano. ◆ Ci volevano i missionari in Uganda arrestati e poi felicemente liberati, per far emergere dal «cuore di tenebra» dell’Africa...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...