Apologeta cristiano (Atene 150 - Cesarea Marittima tra il 211 e il 215); viaggiò in giovinezza, stabilendosi infine ad Alessandria, dove fu (dal 190) presbitero. Durante la persecuzione di Settimio Severo [...] (202), si rifugiò presso il discepolo Alessandro, vescovo di Cesarea. Fu quasi certamente un convertito e si formò ai Greci, critica della religione e della mitologia pagana con argomenti d'intonazione stoica o di origine giudaica; il Pedagogo, in cui ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] , sostennero gli uni che Gesù fosse privo di bellezza, o perfino brutto (Giustino, Ireneo, Clemented'Alessandria, Cirillo d'Alessandria, Tertulliano, Agostino), gli altri che era bello (Origene confutando Celso su questo argomento, Girolamo ...
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È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] tempi in cui tutte le donne portavano solo l'anello nuziale e deride l'uso di aver le dita cariche d'oro; Clemented'Alessandria raccomanda di mettere l'anello all'attaccatura delle dita per non averne impedita l'articolazione; S. Gerolamo lamenta l ...
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SALOMONE (ebraico Shĕlōmōh; greco dei Settanta Σαλωμων [recensione di Luciano, anche Σολομών, come il Nuovo Testamento e Flavio Giuseppe])
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Leone TONDELLI
Figlio [...] che egli vi aggiunge di extra biblico, o che si ritrova riportato da Eusebio (Praepar. evang., IX, 34) e da Clemented'Alessandria (Stromata, I, 386), non ha valore storico e dipende da tardive leggende giudaiche. Ricca di notizie, tutte favolose, è ...
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Uno dei sacramenti della Chiesa, in cui sotto le specie del pane e vino si contengono il corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo.
Il dogma e la sua teologia. - Il nome. - I vocaboli con cui si designò [...] , 2-3); Tertulliano in molti passi, e S. Cipriano assai più completamente e chiaramente; Clemented'Alessandria e Origene, raramente e di sfuggita; Dionigi di Alessandria e Ippolito di Roma, riassumono la prima era patristica, tutt'altro che scarsa e ...
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È la dottrina circa l'esistenza, la costituzione, le note o caratteristiche individuanti della Chiesa (v.). Questa dottrina apparisce ridotta in sistema e in trattato a parte relativamente tardi, nel sec. [...] codesti ulteriori sviluppi, occorre interrogare Ireneo, Clemented'Alessandria, Origene, Tertulliano e Cipriano; e regimine christiano (1301-1302), Parigi 1926; L. Salembier, Le grand schisme d'Occident, 5ª ed., Parigi 1921; J. Turmel, Hist. de la ...
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La parola ebraica (bĕrākhāh) e la greca (εὐλογία) corrispondenti alla latina (benedictio) e attraverso questa all'italiana benedizione, hanno varî significati: possono esprimere un augurio di prosperità, [...] si parla delle benedizioni dei vescovi e dei sacerdoti a persone e a cose, specialmente ai cibi. Tertulliano e Clemented'Alessandria ricordano la benedizione delle nozze, e nei canoni di un concilio di Cartagine (del 255) si prescrive la benedizione ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] si debbono ricordare lo Stroma, frutto delle i abbreviature. a Graziano - il titolo ricorda quello dello scritto di Clemented'Alessandria e, dall'originario significato di "tappeto", è passato ad indicare tutto quanto può essere raccolto e contenuto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] ed elevata), sia nella volontà di interpretazione teologica che lo pervade. Già la tradizione antica, rispecchiata da Clemented’Alessandria, riconosce che Giovanni sia un vangelo “spirituale”, scritto dopo gli altri e a conoscenza di essi: la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La formazione del cittadino: mousike e paideia
Massimo Raffa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica è parte essenziale della formazione [...] sappiamo però se e come ciò si rifletta nelle loro legislazioni, mentre d’altro canto la tradizione riferisce di una serie di rivolte che segnano l’antica idea di paideia musicale: così Clemented’Alessandria, iniziando il Protrettico ai Greci con una ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
madre di tutte le tangenti
loc. s.le f. La tangente più cospicua, quella che ha permesso di scoprire un sistema di corruzione diffusa. ◆ La «madre di tutte le tangenti» sarebbe stata versata a vari intermediari d’affari e a ditte fantasma...