Attore e regista statunitense (n. San Francisco, California, 1930). Dotato di uno stile recitativo sobrio e intenso, E. ha dimostrato anche notevoli qualità registiche, che lo hanno fatto imporre come uno dei maggiori registi statunitensi. Con Million dollar baby (2004) ha vinto il premio Oscar per la miglior regia e per il miglior film.
Affermatosi come efficace interprete di personaggi duri, violenti ...
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Regista e attore cinematografico statunitense, nato a San Francisco il 31 maggio 1930. Dopo decenni di attività attoriale, recitando principalmente in ruoli da duro individualista, E. si è dedicato progressivamente [...] 160 uomini durante le sue quattro missioni in ῾Irāq.
Bibliografia: A. Castellano, I film di ClintEastwood, Roma 2010; A. Piccardi, ClintEastwood. Un cinema che ci riguarda, Recco 2012; ClintEastwood, a cura di A. Canadè, A. Cervini, Cosenza 2012. ...
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Attore, regista e sceneggiatore cinematografico statunitense (n. West Covina, California, 1958). Interprete puntuale e incisivo, in grado di misurarsi con ruoli eterogenei e di passare dalla commedia al [...] player (1992; I protagonisti) di R. Altman, e l' Oscar come miglior attore non protagonista per Mystic river (2003) di ClintEastwood.
Vita e opere
Figlio di un cantante folk, R. si è formato artisticamente a New York, recitando, fin da giovanissimo ...
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PENN, Sean
Massimo Causo
Attore, sceneggiatore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Santa Monica (California) il 17 agosto 1960. Con i suoi lineamenti marcati e l’indomito spirito [...] ha tratteggiato una potentissima critica della società americana dominata dalla finanza. Nel 2004 ha conquistato l’Oscar interpretando per ClintEastwood Mystic River (2003) e si è imposto nel corale 21 grams (2003; 21 grammi - Il peso dell’anima) di ...
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STATI UNITI.
Edoardo Boria
Giuseppe Smargiassi
Mario Del Pero
Livio Sacchi
Valerio Massimo De Angelis
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Bibliografia. Politica economica e finanziaria. [...] hanno raccontato in questi anni l’anima profonda degli S. U., le sue radici oscure. Esempio principe è il cinema di ClintEastwood (v.), ma in questa tendenza si sono distinti anche cineasti come Paul Thomas Anderson con There will be blood (2007 ...
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REGIA.
Bruno Roberti
Rodolfo Sacchettini
Marco Stacca
– Cinema. La regia ‘digitale’. Teatro. La parabola del teatro di regia. Regia e teatro postdrammatico. Ai confini del teatro: la regia degli anni [...] e post classicità, di assorbimento e rielaborazione dello stile classico in senso moderno (come nel cinema di ClintEastwood, v.), e determinando un paradosso: è come se la r. cinematografica ritornasse alle origini ‘stupefacenti’ della fantasmagoria ...
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– Ebraismo e Stato d’Israele. Ebraismo e antisemitismo. Identità culturale e politica. Gli studi sulla Qabbālāh. Dalla Gĕnīzāh del Cairo alla Gĕnīzāh europea. L’estensione della ricerca in Europa e il [...] la storia delle comunità durante il Medioevo.
Bibliografia: A. Castellano, I film di ClintEastwood, Roma 2010; A. Piccardi, ClintEastwood. Un cinema che ci riguarda, Recco 2012; ClintEastwood, a cura di A. Canadè, A. Cervini, Cosenza 2012. ...
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– Hollywood modello dell’economia neoliberista globalizzata. Cinema e web: l’ideologia della guerra come progresso. Il modello del videogame. La realtà imita il cinema e il web. La distribuzione di film [...] cinque volte), uscite nel 2014: la serie televisiva The knick, di Steven Soderbergh, e il film American sniper, di ClintEastwood.
The knick sfrutta il successo delle numerose serie mediche anglosassoni degli ultimi vent’anni ed è prodotto da Sky, la ...
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– L’avvento del digitale e la ‘nuova’ immagine cinematografica. Il macrogenere fantastico. I film sui supereroi e la serialità. L’inattuale attualità del cinema di ClintEastwood. Bibliografia
L’avvento [...] (2004; La Passione di Cristo) di Mel Gibson o una serie televisiva come 24.
L’inattuale attualità del cinema di ClintEastwood. – Esiste però anche un cinema che rifiuta le pratiche ‘immersive’ del fantastico, le strutture rizomatiche alla Nolan, i ...
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– I festival e le nuove tendenze del cinema contemporaneo. L’Oscar. I premi italiani
I festival e le nuove tendenze del cinema contemporaneo. – Tra la fine del Novecento e l’inizio del nuovo millennio, [...] (miglior film e miglior regia) consente di riflettere su tali tendenze. Il premio al miglior film attribuito a Million dollar baby di ClintEastwood nel 2005, a The departed (The departed – Il bene e il male) di Martin Scorsese nel 2007 o a The hurt ...
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