In diritto, uno dei tipi fondamentali delle persone giuridiche (➔ persona), denominato associazione nel codicecivilevigente.
In periodo fascista, dal 1922, si chiamarono c. i sindacati organizzati nella [...] Confederazione nazionale delle c. sindacali che avrebbero dovuto organizzare unitariamente i datori di lavoro e i lavoratori. Dopo i ‘patti’ di palazzo Chigi (1923) e di palazzo Vidoni (1925), che sancirono ...
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Beni comuni
bèni comuni locuz. sost. m. pl. – L’insieme delle risorse, materiali e immateriali, utilizzate da più individui e che possono essere considerate patrimonio collettivo dell’umanità (in ingl. [...] quella di proprietà, sia essa privata o pubblica, accolta nell’ordinamento giuridico italiano e definita dall’art. 832 del codicecivilevigente come il diritto «di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo». Cosicché il diritto di ...
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TRABUCCHI, Alberto
Ester Capuzzo
Giurista, nato a Verona il 26 luglio 1907. Allievo di A. Ravà, si laureò in giurisprudenza all'università di Padova, dove iniziò a insegnare come assistente presso la [...] . Ha collaborato alla formulazione del parere della facoltà di Giurisprudenza di Ferrara sul progetto preliminare del 2° libro del Codicecivilevigente, insieme con V. Neppi. Nel 1962 è stato inoltre nominato giudice e presidente dell'Alta Corte di ...
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Lorenzo Giasanti
Abstract
Viene approfondita la natura e la funzione del contratto di associazione in partecipazione di cui all’art. 2549 e ss. c.c. quando l’apporto consista in una prestazione di lavoro, [...] in partecipazione, Padova, 1999), ha dimostrato di possedere una sua vitalità anche nell’assetto del codicecivilevigente, pur con qualche ambiguità interpretativa mai pienamente risolta.
Se vi è sostanziale condivisione nell’inquadrare la ...
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Giovanni Iudica
Abstract
L’appalto privato, disciplinato dagli artt. 1655-1677 c.c., è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, [...] di cose (la conductio rei), ed ha dedicato all’appalto l’intero Capo VII nel Titolo III del Libro IV del Codicecivilevigente. Prima di illustrare i contenuti essenziali della disciplina dettata dagli artt. 1655-1677 c.c., va rilevato che la ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] , A., I contratti. Parte generale, IV ed., Torino, 2014, spec. 216 ss.).
Il tipo contrattuale e la sua rilevanza
Il codicecivilevigente si caratterizza per la presenza di una disciplina generale del contratto (artt. 1321–1469 c.c.), alla quale si ...
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La responsabilità precontrattuale
Claudio Scognamiglio
La frontiera più avanzata della riflessione in materia di responsabilità precontrattuale è quella che ha approfondito, da ultimo, il problema della [...] socioeconomico da regolare5, oltre che al dato normativo per la disciplina dello stesso apprestato dal codicecivilevigente, da rendere difficile comprendere il senso della resistenza degli indirizzi giurisprudenziali, in particolare proprio della ...
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Livia Mercati
Abstract
Si descrive la nozione tradizionale attraverso l’analisi delle norme codicistiche in materia di demanio e patrimonio; si mettono in luce i motivi del suo graduale superamento e [...] . 425-435), affermava che «I beni dello Stato si distinguono in demanio pubblico e beni patrimoniali» (art. 426). Il codicecivilevigente dedica ai «beni appartenenti allo Stato e agli enti pubblici e agli enti ecclesiastici» gli artt. da 822 a 831 ...
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Pier Giuseppe Monateri
Davide Gianti
Abstract
La voce esamina questa nozione nell’ambito della responsabilità civile. Particolare attenzione è data alle teorie in materia di accertamento del nesso eziologico [...] un’azione umana, sia esso naturale, ed il prodursi di una determinata conseguenza rilevante per l’ordinamento giuridico.
Il codicecivilevigente nulla dice espressamente circa la nozione di causalità limitandosi a prevedere all’art. 2043 c.c. che il ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] dell'ipoteca solidale, ibid., XXXI (1937), pp. 31-43; La trascrizione ordinata della legge sulle tasse ipotecarie in relazione al Codicecivilevigente e al progetto di riforma, in Foro italiano, LXI (1938), 4, pp. 1-15.
Negli scritti del C. notevole ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazione di codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa ad esporre in un’opera uniforme e sistematica...