Congregazioni pontificie
Le c. sono commissioni di prelati, con funzioni amministrative, legislative e giudiziarie, attraverso cui la Santa Sede tratta gli affari della Chiesa. Le prime c. nacquero nel [...] II (con la costituzione Pastor Bonus), fanno parte della Curia romana nove c., con competenze varie. Ognuna è presieduta da un , riunite in una mondiale, con sede in Roma.
Congregazioni monastiche
Unioni di più monasteri sui iuris sotto uno stesso ...
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Storia
La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in 30 c., 10 per ognuna delle 3 tribù dei Tizi, Ramni e Luceri. Di esse [...] di atti privati e pubblici organizzati gerarchicamente.
Religione
C. Romana Il complesso di tutti i dicasteri di cui il pontefice da trattare con gli Stati; b) Congregazioniromane (➔ congregazione), cui spetta l’esercizio vicario della potestà ...
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Teologo (Montepulciano 1542 - Roma 1621). Gesuita, si distinse combattendo, nelle sue opere, le dottrine protestanti. Divenuto cardinale, intervenne come consigliere di papa Paolo V nelle principali questioni [...] la nomina dei vescovi; due anni dopo (1599) lo creò cardinale. In questa veste R. fece parte di quasi tutte le congregazioniromane, e anche di quella de auxiliis (1600-05) nella quale si schierò per Luis de Molina, perdendo per questo il favore del ...
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Ecclesiastico (Santa Maria in Fabriago, Lugo, 1906 - Roma 1977), domenicano; prete nel 1929, prof. di diritto canonico alla Pontificia univ. lateranense (1941), direttore dello Studio rotale, membro di [...] varie Congregazioniromane e segretario della S. Congregazione dei seminarî e delle università (1958). Arcivescovo titolare di Cesarea in Palestina (1960), proprefetto (1967) e poi prefetto (1969) del Supremo tribunale della segnatura apostolica; ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] le sue deliberazioni non acquistano forza se non in base alla conferma e promulgazione pontificia (v. concilio). Anche le congregazioniromane emanano norme di diritto per l'intera Chiesa. Fonti sussidiarie sono i principî generali del diritto, cum ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] a mano a modificare l'antico diritto: le regole della cancelleria apostolica; le decisioni delle sacre congregazioniromane e dei tribunali ecclesiastici; infine le numerosissime costituzioni pontificie, rese sempre più importanti per la riaffermata ...
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Una qualsiasi manifestazione di volontà di una autorità costituita, in materia giudiziaria, amministrativa o religiosa.
Cenni storici. - Nel diritto romano decretum principis è la sentenza dell'imperatore [...] negli atti del Concilio di Trento. Parimenti furono dette declarationes e decreta le decisioni e le risoluzioni delle Congregazioniromane. Non pare quindi che il decreto, considerato dal lato puramente formale ed esterno di fonte obiettiva del ...
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. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] , oltre il codice di diritto canonico e gli Acta Apost. Sedis, che registrano regolarmente tutte le disposizioni delle congregazioniromane relative al governo delle diocesi (nomine di ordinarî, soppressione, divisione o riunione di diocesi), sono da ...
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La parola censura ha varî significati. Censura è una delle punizioni previste dal vigente stato giuridico nei riguardi di funzionarî impiegati ed agenti dello stato. Censura ecclesiastica è altresì la [...] in tutta la Chiesa spetta ai concilî generali e al papa il quale l'esercita o direttamente o per mezzo delle congregazioniromane (attualmente pel tramite del S. Uffizio); per le singole diocesi poi e i loro sudditi spetta agli ordinarî o ai vescovi ...
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. Fino dai tempi più antichi della Chiesa si sentì il bisogno di raccogliere con un certo ordine le norme che regolavano la vita dei fedeli; ma le prime collezioni non furono puramente giuridiche, né di [...] Come collezioni di fonti canoniche si debbono considerare altresì quelle dei decreti e delle decisioni delle sacre congregazioniromane. Non di tutte le congregazioni però si trova la raccolta, né sono tutte autentiche. Raccolte si hanno per gli atti ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
ufficiale2
ufficiale2 (ant. uffiziale, ufiziale, uficiale, officiale, ecc.) s. m. e f. (nel sign. 1 a e 2) [dal lat. tardo officialis, uso sostantivato dell’agg. officialis (v. la voce prec.)]. – 1. Denominazione generica di persona incaricata...