operatore logico
operatore logico in un’algebra di → Boole, sinonimo di operazione su variabili booleane. Gli operatori logici fondamentali sono gli operatori and, per il prodotto logico, or, per la [...] disgiunzione e della negazione. Analogamente, corrispondono ad aggregazioni di connettivi alcuni operatori logici, quali il nand e il nor, utili per la semplificazione di espressioni. Ogni operatore logico ha una sua arità che indica il numero di ...
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se-allora
sé-allóra [ALG] [FAF] Uno dei connettivilogici, e precis. implicazione logica o condizionale logico, di simb. →; agisce su due enunciati A e B trasformandoli nell'unico enunciato A→B, che [...] risulta falso se A è vero mentre B è falso, e vero in ogni altro caso; corrisponde all'"implicazione materiale", già conosciuta da Filone Megarico ...
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connettivi generalizzati
Settimo Termini
John von Neumann aveva osservato già nel 1951 che la forma rigida della logica classica poneva una forte limitazione all’espressività di linguaggi di tipo logico [...] ’altro anche lui di una idea di ‘insieme sfumato’, la nozione di ensemble flou – diversi autori propongono vari connettivilogici generalizzati. Questi sviluppi possono vedersi come una parziale realizzazione dell’intuizione di von Neumann a cui si è ...
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lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono [...] enunciati
Permette di stabilire la verità o falsità di un enunciato formato da proposizioni semplici e connettivilogici: congiunzione (e), disgiunzione (o), negazione (non), implicazione (se... allora...), in ragione della verità o falsità delle ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] operazioni di congiunzione, disgiunzione, negazione. Poiché le proprietà di queste operazioni sono identiche a quelle dei consueti connettivilogici booleani e, o, non, una famiglia di eventi, chiusa rispetto a esse, viene detta un’algebra booleana ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] dei primi sono i termini che fissano l’ambito di denotazione, come ‘tutti, alcuni ecc.’, dei secondi i connettivilogici, dei terzi i s. d’interpunzione, le intonazioni o modulazioni della voce, quelli che la linguistica moderna classifica come ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] preciso, e del resto secondo R. Carnap (Putnam 1988) le regole della logica formale non determinano univocamente l'interpretazione dei connettivilogici. Inoltre, le difficoltà che si incontrano nel cercare di rendere conto dell'operazione ...
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logicalògica [Lat. logica, dal gr. loġiké (sottinteso téchne "arte"), a sua volta da lógos "discorso, ragionamento"] [ELT] [INF] Il complesso dei circuiti logici che fanno parte di un dispositivo elettronico [...] di cambiarne l'architettura senza modificarne la struttura. ◆ [FAF] L. proposizionale o enunciativa: si occupa dello studio dei connettivilogici che si premettono o si interpongono tra enunciati, senza analizzare all'interno di questi i rapporti tra ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] proposizioni acquistino significato rispetto a Erlebnisse, a vissuti, sensoriali, con l'innesto di connettivilogici che sono considerati, però, tautologie. Tra una logica ridotta a tautologia e un'esperienza vista come percezione non c'è più spazio ...
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Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] insiemi sfumati si diranno identici se gli stessi oggetti appartengono a essi con lo stesso grado di appartenenza. I connettivilogici riproducono le operazioni insiemistiche e la logica che ne risulta ammette infiniti valori intermedi tra 0 e 1. La ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...