(Le Comte de Monte Cristo) Romanzo (1844-45) del romanziere e drammaturgo francese A. Dumas padre (1802-1870), pubblicato a puntate.
Trama: Edmond Dantès è un giovane capitano di vascello che viene ingiustamente [...] carcere diviene una persona colta e istruita grazie agli insegnamenti di un anziano abate, dal quale eredita la mappa di un tesoro. Evaso dalla fortezza di If, raggiunge l'isola diMontecristo, dove, trovato il tesoro, si trasforma in un nobile ricco ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] York. Solo nel 1908 fu fondata la prima compagnia cinematografica che girò Il ContediMontecristo. Nel 1909 sorse la prima Compagnia Bison, di cui facevano parte il celebre direttore di scena D. W. Griffith e Mary Pickford, e che produceva film che ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] Washington, dove nel 1985 mette in scena l'adattamento teatrale de Il ContediMontecristodi A. Dumas. Nel 1994 presenta un Mercante di Venezia di Shakespeare ambientato nella società informatica, dove Shylock, l'ebreo shakespeariano, è interpretato ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] , elegante e ricco, avvenne il 21 aprile del 1857 fra molta aspettativa del pubblico che maggior successo decretò al ballo il ContediMontecristo, del coreografo Giuseppe Rota, che non all'opera Vittore Pisani del maestro Achille Peri, su libretto ...
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Autore drammatico, nato a Bologna nel 1834. Studiò legge, ed entrato nell'amministrazione pubblica, fu direttore generale delle Belle arti; si dedicò però anche al teatro. Cominciò con la Scuola dei generosi, [...] alla quale seguirono il ContediMontecristo in collaborazione con Luigi Gualtieri, Nerone, Leonardo da Vinci, I Bentivoglio, La Malibran, che risentono la scuola romantica e l'imitazione francese. Migliori sono le commedie Le Mummie (1863), Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il romanticismo nascono la moderna cultura di massa e una letteratura commerciale [...] di Gerolstein di Sue, Jean Valjean di Hugo) e punisce le ingiustizie (il contediMontecristo e i tre moschettieri – eroi "storici" alla Scott – di dedicato alle indagini criminologiche con la mia profondità di cognizioni e con la mia abilità innata. ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] ContediMontecristo, attribuendogli soltanto la stesura integrale di un lavoro, Il Corricolo, una raccolta di impressioni di anni.
Il documento recava la data del 14 apr. 1864: poco più di un mese dopo, il 31 maggio 1864, il F. morì d'improvviso a ...
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PRAGA, Emilio
Gianfranca Lavezzi
PRAGA, Emilio. – Nacque a Gorla (Milano) il 18 dicembre 1839 da famiglia benestante: il padre, Giuseppe, era proprietario di una conceria di pelli e amante delle lettere [...] e 1880; Altri tempi, Milano 1875; Atala, Milano 1876 (musica di G. Gallignani); Il ContediMontecristo, Milano 1876 (musica di R. Dell’Aquila); Maria Tudor, Milano 1879 (musica di A.C. Gomes); Paolo, Milano 1883.
Fonti e Bibl.: Oltre al fondamentale ...
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Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] , Edmond, ormai ricchissimo, assume un'altra identità e si trasforma appunto nel contediMontecristo, nobile potente e ricercato dall'alta società di Parigi. Qui prepara una vendetta implacabile. Le strategie studiate per punire coloro che ...
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Autant-Lara, Claude
Simona Pellino
Regista e scenografo cinematografico francese, nato a Luzarches (Seine et Oise) il 5 agosto 1903 e morto ad Antibes il 5 febbraio 2000. Tenace, polemico e versatile, [...] verde), Vive Henri IV! Vive l'amour! (1961; I celebri amori di Enrico IV) e Le Comte de Monte-Cristo (1961; Il ContediMontecristo).
In un momento di trasformazione del cinema francese, egli non seppe rinnovarsi, pur affrontando temi controversi ...
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