L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] Ciascuno degli indici (p,q e r), oggi conosciuti con il nome di 'indici di Miller', erano reciprocamente associati alle coordinatediunvettore perpendicolare al piano di una faccia del cristallo. Grazie a queste analisi, la cristallografia divenne ...
Leggi Tutto
VETTORE
Roberto Marcolongo
Matematica. - Le grandezze, che si incontrano in geometria, in meccanica, in fisica, si possono distinguere in due classi. Le une - quali, ad es., le lunghezze, le aree, i [...] che
e vale il teorema di commutazione
14. Derivate rispetto a un punto. - Si consideri un punto Q o unvettore u, funzioni diun altro punto P: cioè le coordinate dei primi siano funzioni derivabili delle coordinatedi P. Dando a P lo spostamento ...
Leggi Tutto
vettorevettore nozione suggerita originariamente dallo studio di grandezze fisiche, quali velocità, accelerazione, forza ecc. (dette grandezze vettoriali) la cui descrizione non può esaurirsi in un [...] , νz) lungo gli assi, dette componenti cartesiane del vettore. Le componenti (νx, νy, νz) diun qualsiasi vettore v coincidono con le coordinate cartesiane del punto P, estremo finale del vettore applicato in O. Si stabilisce così una corrispondenza ...
Leggi Tutto
vettore, componenti diunvettore, componenti diun in uno spazio vettoriale V di dimensione n su un campo K, avente come base la n-pla (e1, e2, ..., en), per cui ogni vettore v può essere scritto in [...] ogni i = 1, ..., n, i coefficienti vi ∈ K. Nell’ordinario spazio euclideo tridimensionale dotato di riferimento cartesiano Oxyz, le componenti diunvettore v applicato nell’origine O coincidono con le coordinate cartesiane dell’estremo finale del ...
Leggi Tutto
Generalità. -
1. Si tratta diun termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] ϑ e ϕ vengono rispettivamente detti raggio vettore, colatitudine (o distanza zenitale) e longitudine (o azimut) del punto P e complessivamente costituiscono le sue coordinate polari.
Preso un sistema dicoordinate cartesiane ortogonali avente O come ...
Leggi Tutto
coordinate cartesiane
coordinate cartesiane o sistema di riferimento cartesiano, in geometria analitica, sistema dicoordinate che su una retta r si ottiene fissando su di essa un verso di percorrenza [...] (z).
Più in generale, in uno spazio vettoriale di dimensione n e base (u1, u2, …, un) le coordinate cartesiane diun qualsiasi punto P sono le componenti del vettore
rispetto alla base. Se i vettori della base risultano a due a due ortogonali e ...
Leggi Tutto
coordinate polari
coordinate polari in geometria analitica, sistema dicoordinate bidimensionale ottenuto fissando in un piano un punto O, detto polo, una semiretta a di origine O, detta asse polare, [...] a meno diun angolo giro e si sceglie perciò come valore privilegiato un angolo θ, detto argomento principale, sottoposto alla limitazione −π < θ ≤ π. I numeri ρ e θ sono detti coordinate polari del punto P. Il polo O ha raggio vettore nullo e ...
Leggi Tutto
coordinate sferiche
coordinate sferiche sistema dicoordinate nello spazio tridimensionale costruito in modo analogo al sistema dicoordinate polari per il piano. Fissato un punto O detto polo, una semiretta [...] φ compreso tra 0 e 2π, sono le coordinate sferiche di P e vengono dette, rispettivamente, raggio vettore, colatitudine o distanza zenitale, longitudine o azimut.
Il passaggio dalle coordinate sferiche a quelle cartesiane e viceversa è espresso dalle ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] di elementi di K definite a meno diun fattore di proporzionalità (le x0, ..., xn si chiamano coordinate proiettive omogenee del punto ξ); b) un sottospazio di S è un propriamente euclideo si può definire la norma diunvettore v come ∥ν∥ = √‾‾‾‾‾(ν,ν ...
Leggi Tutto
Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] PQ è il prototipo di una classe di enti geometrici chiamati vettori controvarianti. In generale un insieme di N quantità vi associate a un punto P rappresentano le componenti diunvettore controvariante se in un cambiamento dicoordinate esse si ...
Leggi Tutto
coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...