Pittore (Intra 1843 - ivi 1889). Studiò a Brera e all'Accademia Albertina; successivamente, a Intra, strinse rapporti con artisti e intellettuali vicini alla scapigliatura e, memore delle soluzioni del Piccio, avviò una ricerca pittorica caratterizzata da delicati effetti di luce (I ragazzi Troubetzkoy, 1874, Milano, Galleria d'arte moderna). Rientrato in Italia dopo un soggiorno a Londra (1877-79), ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Francesco Mazzucchelli detto il Morazzone, Francesco del Cairo, Daniele Crespi, Carlo Francesco Nuvolone, ecc. Gli edifici religiosi detto il Piccio (1806-1873); questi ci conduce direttamente a Ranzoni, a Cremona, a Mosè Bianchi, a Cesare Tallone, a ...
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Tecnica. - È un metodo di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, e, come l'affresco, richiede grande prontezza e sicurezza di esecuzione; ed è tanto più pregevole, quanto più sono intatte [...] de Albertis; cui seguirono Luigi Scrosati, rinomato per i suoi dipinti di fiori, e Mosè Bianchi, Tranquillo Cremona, DanieleRanzoni, Eugenio Gignous, Luigi Conconi, trattando tanto il paese che la scenetta di genere o di costume con tale vivacità ...
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Dallo svilupparsi e dal diffondersi degli studî d'ottica e delle teorie scientifiche dei colori stabilite dal Newton e approfondite da H. von Helmholtz e dagli esperimenti di J. Mile ebbero origine quelle [...] cosa difficile; poiché se i pointillistes francesi risalgono a circa il 1885, già verso il 1870 in Italia DanieleRanzoni precedeva intuitivamente le ricerche scientifiche, dipingendo con un divisionismo istintivo alcune teste dove si realizzava la v ...
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Scrittrice e giornalista, nata a Venezia l'8 aprile 1880. Partecipò col marito Cesare alla propaganda socialista e, dopo aver collaborato a varî giornali e riviste, entrò al Popolo d'Italia fino dalla [...] 1934), la più nota e diffusa biografia di Mussolini, tradotta in 18 lingue; Il Palazzone (Milano 1928), romanzo; Storia della pittura moderna (Roma 1930); DanieleRanzoni (Roma 1935); L'America, ricerca della felicità (Milano 1936), libro di viaggio. ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] (il verismo, la scapigliatura, il simbolismo, il divisionismo), rappresentate da pittori come Filippo Palizzi, DanieleRanzoni, Tranquillo Cremona, Mosè Bianchi, Giacomo Favretto, Filippo Carcano, Adolfo Feragutti Visconti, Giovanni Segantini, Giulio ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] Boito dominavano l'ambiente letterario, mentre nella pittura gli Induno ed E. Pagliano erano superati dal binomio Tranquillo Cremona-DanieleRanzoni. Nella musica, dietro l'ombra alta e feconda di Verdi, si muovevano gli spiriti vivaci di Boito (che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti romantici oppongono all’ideale la realtà e il vero, sostituendo ai modelli [...] talvolta rendono le immagini quasi evanescenti, come nel dipinto di Tranquillo Cremona L’edera (1878). Nella pittura di DanieleRanzoni, influenzato dalla lezione del Piccio, il colore vibrante dà rilievo plastico alle figure e crea effetti di luce ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] , dove ebbe modo di frequentare, tra gli altri, Pietro e Paolo Troubetzkoy, Leonardo Bazzaro, Luigi Conconi e DanieleRanzoni, e di confrontarsi quindi con la più aggiornata cultura scapigliata. A testimonianza del lavoro svolto presso Torelli resta ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] artisti, letterati e musicisti "scapigliati" che, oltre al pittore D. Ranzoni e allo scultore G. Grandi, che il C. aveva conosciuto a dichiarò esplicitamente lo stesso C., la vicinanza di DanieleRanzoni, lo sfortunato pittore che il C. aveva ...
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