VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] , 1753, p. XVII), il citato Buon Samaritano già nella spezieria di S. Marco (Firenze, Museo di S. Marco), la tela con Suor DomenicadelParadiso (Firenze, depositi di S. Salvi), donata nel 1631 alla granduchessa Cristina di Lorena dalle monache ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] , dove illustrò le fasi di lavorazione della porcellana entro le quadrature di G. Del Moro e al 1756 circa risale il dipinto con Madonna con suor DomenicadelParadiso, già nella distrutta chiesa della Crocetta (oggi nella chiesa di S. Giorgio a ...
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NESTENUS, Giovanni Michele
Alfonso Mirto
NESTENUS, Giovanni Michele. - Figlio di Giorgio e di Elisabetta di Piero Bandini, nacque a Firenze nella seconda metà del XVII secolo.
Il padre apparteneva probabilmente [...] l’Intera narrazione della vita, costumi, e intelligenze spirituali della Ven. Sposa di Gesù suor DomenicadelParadiso fondatrice del monastero della Croce di Firenze di Benedetto Maria Borghigiani (1719). Operò anche come stampatore episcopale della ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] Giuseppe Prezzolini e il settimanale “L’Avanti! Della Domenica”; nel 1904 la rivista letteraria “Hermes” di Enrico -52), detta delParadiso, di L. Ghiberti. All’interno, nella cupola sono mosaici del 12°-14° secolo. Il duomo (S. Maria del Fiore, fino ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Libro di Uguccione da Lodi, i poemetti descrittivi delParadiso e dell'Inferno di frate Giacomino da Verona, S. Francesco e di S. Tommaso, la partecipazione stessa di S. Domenico alla vita italiana, sono gl'indici più palesi di quella religiosità. Si ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] Vidua fra cui la specie più nota è la vedova delparadiso (V. paradisea L.), nel genere Coryphegnathus, nel genere liturgiche introdotte nel corso del sec. IV, quando alle celebrazioni primitive della Pasqua, della domenica, con l'agape e ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] fanno venire da Padova il Guariento (1365) per l'affresco delParadiso di Palazzo, ripetuto tante volte come simbolo o emblema veneziano; e complesso poveri e faticosi. Con G. Ben. Perazzo Domenici e Tommaso Mondini comincia il Tasso a travestirsi da ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] Josef Jungmann (1773-1847), traduttore, fra l'altro, delParadiso perduto di Milton, dell'Arminio e Dorotea di Goethe, (chiesa degl'Invalidi a Trnava, di Conti e Torini; Domenico Martinelli lavorò a Nitra; Carlone al castello di Bratislava, ecc ...
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POSTUMIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe Caraci
Città della provincia di Trieste, e stazione di confine sulla ferrovia che unisce questa città con Lubiana. Postumia, il cui nome si vuole discenda da Arae [...] di tre anelli (Braccio mediano e orientale dalla Sala del bivio al Calvario: km. 1,25; Grotta delParadiso: km. 0,8; Grotta nera: km. 1 della prima domenica di settembre, la folla che accorre a celebrarvi le feste tradizionali; nella Grotta del gufo ...
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PAPI, Lazzaro
Giuseppe Paladino
Nato a Pontito nel Lucchese nel 1763, morto a Lucca il 25 dicembre 1834. Entrò come medico nelle truppe coloniali inglesi, che combattevano nelle Indie Orientali, e fu [...] in esse contenute. Il P. fu famoso come traduttore delParadiso Perduto (1811). Altre traduzioni sue sono la Igea di , X; A. Valente, Dai pensieri di L. P., in Il Fanfulla della Domenica, 13 luglio 1913; B. Croce, La storiografia del sec. XIX, I. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
padreternismo
s. m. (iron.) Presunzione di onnipotenza. ◆ C’è un poster del film «Vacanze romane». Gregory Peck e Audrey Hepburn. «I nostri grandi amori. Oggi non ne esistono più, si è persa la favola. Telefonini, computer, sms. Mi trovi uno...